La Juventus è una società che, spesso, scopre prima delle altre società il talento dei giovani di tutto il mondo. Anche in questa sessione di mercato questo trend non è stato smentito, e lo dimostra il fatto che sono stati acquistati il diciannovenne capitano dell'Ajax Matthijs de Ligt e il ventunenne turco Merih Demiral dal Sassuolo per rinverdire il pacchetto arretrato.

Se le doti dell'olandese erano ormai note a tutta Europa, meno conosciute erano quelle del turco ex neroverde, il quale in questa prima parte di preparazione estiva si starebbe mettendo in luce in maniera esponenziale.

Il centrale, partito insieme agli uomini di Sarri, era destinato a giocare solo la gara di Singapore contro il Tottenham a causa di alcuni problemi burocratici, poi però la Cina ha concesso il visto e così ha giocato l'amichevole contro l'Inter mostrando le proprie qualità. Nel derby d'Italia è stato un lottatore talvolta irruento, quasi brutale, caratteristiche piacevoli per gli amanti del calcio, ma ciò che l'ha consacrato è il rigore calciato con freddezza e che di fatto ha decretato la vittoria per la sua squadra.

Il turco, adesso, vorrebbe provare a scalare le gerarchie di Sarri per restare nella rosa bianconera. Oggi si cercheranno ulteriori conferme sulla bontà del classe '98 nella gara contro il K-League, nella quale sarà titolare insieme a Rugani.

Come in un film

La storia di Demiral è degna di un film, perché il ragazzo partito dalla provincia turca dove giocava fino a meno di un anno fa nell'Alanyaspor, ha scalato la vetta fino ad arrivare in Serie A e giocare con il top degli attaccanti Cristiano Ronaldo.

A parlare molto bene di Demiral è il suo ex compagno di squadra Geōrgios Tzavellas, il quale quando l'ha visto ha capito che non sarebbe rimasto a lungo in Turchia. Per il greco il giovane dovrebbe rimanere alla Juventus perché secondo lui ha lo stesso valore del connazionale Kostas Manolas. Il talento dell'ex Sassuolo ha attirato l'interesse del Milan che starebbe cercando di convincere la Juve a cederlo in prestito. Il pacchetto arretrato della Vecchia Signora al momento soffre, come del resto l'attacco, di sovraffollamento, infatti annovera ben cinque centrali: Giorgio Chiellini, Leonardo Bonucci, Matthijs De Ligt e Daniele Rugani.

Con tutti questi titolarissimi il ventenne troverebbe poco spazio di gioco, ma si potrebbe comunque optare per tenerlo in rosa e concedergli qualche gara. Questa soluzione però sarebbe in controtendenza con il fatto che il giocatore avrebbe necessità di giocare con continuità.

L'allenatore del Milan Marco Giampaolo avrebbe compreso questo e starebbe insistendo sulla dirigenza per regalargli il turco. La Juventus dal canto suo avrebbe bisogno di fare cassa e sfoltire la rosa, ma da un'eventuale cessione del turco vorrebbe ricavare 40 milioni di euro.