Sampdoria-Juventus del 18 dicembre, più che per la vittoria (facilmente pronosticabile) dei campioni d'Italia in casa dei doriani, quasi certamente passerà alla storia per alcuni record. Innanzitutto il primato di presenze in Serie A raggiunto da Gigi Buffon che, agganciando Paolo Maldini a quota 647 gare nel massimo campionato, adesso è il primatista di questa classifica. Poi è toccato al tecnico Maurizio Sarri ottenere il 100° successo in 169 panchine di Serie A, battendo il collega Carlo Ancelotti che ha tagliato questo traguardo dopo 185 match.

Su tutti, però, ad entrare (ancora una volta) nella storia è stato Cristiano Ronaldo con il suo gol da cineteca.

Il fuoriclasse portoghese, in occasione del colpo di testa che ha permesso alla Juventus di riportarsi in vantaggio sulla Sampdoria al termine del primo tempo, fissando così il risultato sul 2-1 per i torinesi, si è reso protagonista di un salto a dir poco imperioso. Il cinque volte Pallone d'Oro, infatti, ha effettuato un "volo" di ben 2,56 metri che l'ha reso praticamente imprendibile per i difensori blucerchiati. Inoltre c'è da sottolineare la precisione nella sua incornata che ha trafitto il portiere Audero, per nulla scontata in occasione di una simile acrobazia atletica.

Inevitabilmente si sono sprecati e si stanno sprecando aggettivi e commenti d'ammirazione per l'ennesima perla di CR7.

Tra i complimenti più "originali" c'è da evidenziare quello di Marco Materazzi. L'ex difensore dell'Inter è intervenuto su Instagram dove ha pubblicato una foto che mette a confronto la prodezza balistica di Cristiano Ronaldo contro la Samp e il suo colpo di testa al 24° minuto durante la fase a gironi del campionato del mondo 2006 che permise all'Italia di vincere con la Repubblica Ceca ed accedere agli ottavi come primi qualificati.

Materazzi e il paragone tra la sua prodezza e quella di CR7

Chi non ricorda Marco Materazzi durante il Mondiale in Germania nel 2006? In questi casi, la memoria va al gol della finale, ma il confronto con la foto di Ronaldo si riferisce, in realtà, a un'altra partita di quella cavalcata che portò l'Italia in cima al mondo: il gol con la Repubblica Ceca.

Accadde 13 anni fa in una giornata d'inizio estate, il 21 giugno. In caso di non vittoria, il rischio sarebbe stato quello di incontrare il Brasile di Ronaldinho direttamente agli ottavi. Per questo agli azzurri serviva una vittoria. A risolvere la gara fu proprio Materazzi che, al 24', colpisce di testa su un cross di Totti. Uno stacco portentoso e inarrivabile che non ha lasciato scampo ai cechi. Sul finale arrivò anche il raddoppio di Inzaghi che, scartato Check, appoggiò in rete il definitivo 2 a 0.

Ebbene, in queste ore l'ex difensore della nazionale italiana ha rispolverato proprio questa storica marcatura per fare i suoi "complimenti" a Cristiano Ronaldo. Sul suo profilo Instagram, infatti, "Matrix" ha postato un'immagine comparativa dei due stacchi di testa: da un lato quello del campione portoghese tra i difensori della Sampdoria, e dall'altro il suo ai danni della Repubblica Ceca.

Le due foto sono state accompagnate da una didascalia ironica: "Bravo Air CR7, quasi come me". Subito dopo, l'ex giocatore dell'Inter si è comunque congratulato con l'attaccante della Juventus, anche se resta il confronto tra i due "voli" in campo: 2,56 metri d'altezza raggiunti dal fuoriclasse lusitano, 2,70 metri la quota toccata nel 2006 dal campione del mondo azzurro.