San Siro chiude a tutti: l'emergenza Coronavirus stravolge i consueti appuntamenti pre-gara della partita di Europa League che si disputerà giovedì 27 febbraio tra Inter e Ludogorets. Oggi, infatti, Antonio Conte non sarà presente, come di consueto, alla conferenza stampa per presentare ai giornalisti le novità di formazione del ritorno dei sedicesimi di Europa League. Sala stampa completamente vuota quindi. Inoltre non è consentito agli addetti medesimi di assistere agli allenamenti della vigilia del match.

Stadio inaccessibile anche ai giornalisti

Le disposizioni del governo sulla chiusura degli spalti riguardano anche i giornalisti. La tribuna stampa di San Siro sarà deserta giovedì sera. L'accesso sarà consentito solo ai cameraman autorizzati e ai bordocampisti per le interviste all'intervallo e a fine gara. Quella di dopodomani sarà la prima partita a porte chiuse in Italia dopo il decreto del governo sull'emergenza del Coronavirus. Nel frattempo hanno espresso la loro preoccupazione anche i tifosi della squadra ospite. Alcuni avrebbero preferito disputare la gara in campo neutro altri avrebbero chiesto di isolare la squadra al ritorno da Milano. Anche il presidente della Bulgaria Domuschiev si era detto preoccupato per questa situazione.

La società Inter rimborserà i biglietti della partita Inter-Ludogorets

Nel frattempo la società nerazzurra ha comunicato le modalità per il rimborso biglietti ai tifosi. Le modalità saranno differenziate in base al metodo di acquisto. Per chi ha comprato i biglietti sul sito ufficiale dell'Inter quasi il 90% del totale saranno automaticamente rimborsati.

Per chi invece ha effettuato l'acquisto presso un punto vendita autorizzato, San Siro Stadio o Inter Store Milano, dovranno recarsi presso i medesimi con il biglietto cartaceo e chiederne il rimborso.

Verso Inter-Ludogorets, le scelte di Antonio Conte

Nonostante la forte emergenza dei giorno scorsi, il calcio non si ferma. Se pur a porte chiuse giovedì sera ci sarà una partita da giocare per l'Inter di Antonio Conte.

Il tecnico leccese stravolge ancora una volta la sua formazione. Molti cambiamenti a partire dalla difesa. Tridente insolito quello formato da D'Ambrosio Ranocchia e Bastoni a proteggere il portiere Padelli, preferito ancora una volta ad Handanovic. Il capitano dell'Inter è in fase di miglioramento dopo il colpo alla mano sinistra e molto probabilmente sarà presente in campo nel match contro la Juventus. Anche il centrocampo vedrà nuovi innesti: sulle fasce il nuovo acquisto Moses e Biraghi, e al centro Barella Borja Valero ed Eriksen. In attacco l'insostituibile Lukaku, che ha saltato il match di andata, e Sanchez.