Udinese-Fiorentina si avvicina e Gotti e Iachini stanno sciogliendo gli ultimi dubbi sulle probabili formazioni. Periodo delicato soprattutto peri friulani che non vincono da sei gare in Serie A con tre sconfitte e tre pareggi. I bianconeri devono alzare i giri del motore perché la zona retrocessione è solo a cinque punti di distanza e il pericolo di essere riassorbiti nella lotta per non retrocedere è alto.

Migliore è il periodo dei Viola che grazie alla vittoria sulla Sampdoria e al pareggio rocambolesco con il Milan ora sono a quota 29 punti, sette le lunghezze di vantaggio sul Genoa, altrettante quelle dal Napoli sesto.

Insomma la stagione dei toscani sembra arrivata al bivio, in caso di vittoria si potrebbe sperare in un rilancio ambizioso, altrimenti bisognerà continuare a lottare per la permanenza nella massima serie.

Udinese-Fiorentina: la probabile formazione friulana

Due sono al momento i dubbi di formazione per Gotti in vista di Udinese-Fiorentina. Prodl e De Maio sono fuori dai giochi per infortunio, mentre migliorano le condizioni di Sema. Lo stesso giocatore ieri sui social ha scritto che il problema al ginocchio non è grave e alcuni ipotizzano che possa essere titolare già sabato pomeriggio, l’alternativa è Zeegelaar che tiene in caldo il motore nel caso il compagno non dovesse essere a disposizione dal primo minuto.

Il resto del centrocampo non cambierà con Mandragora regista e Fofana e De Paul suoi fidi scudieri con licenza di attaccare, soprattutto l’argentino.

Già fatta anche la difesa che, senza De Maio, vedrà partire titolari sicuramente Becao a destra, Troost-Ekong in mezzo e Nuytinck a sinistra. L’ultimo dubbio per l’Udinese riguarda l’attacco con Lasagna che è sempre insidiato da Nestorovski, ma ancora una volta l’italiano parte in vantaggio e dovrebbe iniziare lui la gara al fianco di Okaka.

Il potente attaccante è sempre più il punto di riferimento di una squadra che fa una fatica tremenda a segnare e che si affida proprio alle sue doti di “sfondamento” per trovare soluzioni nell’area di rigore avversaria. L’Udinese dovrebbe quindi schierarsi con Musso, Becao, Troost-Ekong, Nuytinck; Stryger Larsen, Fofana, Mandragora, De Paul, Sema; Lasagna, Okaka.

I dubbi di formazione di Iachini per Udinese-Fiorentina

Tre sono invece i dubbi viola per Udinese-Fiorentina con Iachini che ancora deve trovare alcune pedine della sua probabile formazione. La squalifica di Dalbert costringe l’allenatore dei toscani a cambiare a sinistra, dove l’ex Inter è padrone della fascia fin da inizio campionato. Due sono le ipotesi al vaglio del mister, la più probabile al momento è quella di avanzare Igor per dare maggiore equilibrio e magari cambiare modulo con più facilità da 3-5-2 al 4-3-3. L’alternativa è il giovane Venuti che viene dato in pole dalla Gazzetta dello Sport ma le cui quotazioni sono in ribasso al momento.

Nel cuore del campo Iachini deve ancora prendere una decisione per chi schierare insieme a Pulgar e Castrovilli.

Il duello è tra Duncan e Benassi e non sarà facile indovinare chi giocherà dall’inizio anche se ad oggi il favorito sembra essere l’ex Sassuolo. Il terzo e ultimo dubbio di Iachini è quello che dura ormai da mesi e riguarda l’attaccante da schierare vicino a Chiesa. Vlahovic e Cutrone continuano la propria battaglia con il più giovane che dovrebbe partire titolare ma è molto probabile la staffetta a gara in corso. Così lo schieramento viola per Udinese-Fiorentina dovrebbe essere questo: Dragowski, Milenkovic, Pezzella, Caceres; Lirola, Duncan, Pulgar, Castrovilli, Igor; Chiesa, Vlahovic.