L'Inter è molto attiva sul mercato in questi ultimi giorni. I nerazzurri, una volta definiti gli acquisti di Achraf Hakimi dal Real Madrid per 40 milioni di euro più 5 milioni di bonus e quello di Aleksander Kolarov dalla Roma per un piccolo indennizzo superiore al milione di euro, ora sono concentrati sulle cessioni visto che bisogna sfoltire la rosa prima di potersi muovere nuovamente in entrata. Uno degli obiettivi è quello di rinforzare l'attacco visto che serve un vice Lukaku da mettere a disposizione di Antonio Conte. Il nome in pole position sarebbe quello di Andrea Pinamonti, anche per un patto siglato lo scorso anno con il Genoa.

Pinamonti come vice Lukaku

Potrebbe essere Andrea Pinamonti il vice Lukaku nella prossima stagione in casa Inter. I nerazzurri sono in cerca di un quarto attaccante per completare il reparto a disposizione di Antonio Conte e proprio l'ex prodotto del vivaio nerazzurro sarebbe stato individuato per ricoprire questo ruolo. Lo scorso anno il tecnico ha avuto modo di allenarlo durante il ritiro e lo ha lasciato andare a malincuore. Per questioni di bilancio, infatti, il club meneghino lo ha ceduto al Genoa per 18 milioni di euro più bonus, riservandosi però il diritto di recompra per questa stagione. Un patto non scritto che avrebbe visto l'Inter riprendersi il classe 1999 questa estate. Un'annata difficile per Pinamonti e per tutto il Grifone, con il giocatore che ha disputato trentadue partite in campionato, alcune partendo anche dalla panchina, mettendo a segno cinque reti e collezionando due assist, a fronte dei due gol realizzati in due presenze in coppa Italia.

La trattativa

L'emergenza relativa al Coronavirus ha inciso anche sull'economia del calcio in questi ultimi mesi e proprio per questo motivo l'affare era stato messo in discussione. L'Inter, però, avrebbe deciso di rispettare il patto fatto lo scorso anno con il Genoa e riporterà alla base Andrea Pinamonti, versando nelle casse 19 milioni di euro.

Una cifra importante ma non è escluso uno scambio che possa abbassare l'esborso economico. I rossoblu, infatti, sono in cerca di un difensore e avrebbero chiesto informazioni su Andrew Gravillon, difensore francese classe 1998 di proprietà dell'Inter e in prestito all'Ascoli negli ultimi mesi, con il quale ha raccolto ventinove presenze nel campionato di Serie B.

Il suo cartellino potrebbe essere inserito nell'affare con un conguaglio da 10 milioni di euro nei confronti del club di Preziosi. Operazione che potrebbe essere fondamentale per entrambi i bilanci in ottica fair play finanziario e, soprattutto, alla luce della crisi che ha colpito il mondo del calcio negli ultimi mesi.