Altri casi di Coronavirus in Serie A. A farne le spese questa volta è la A.S. Roma. La società giallorossa infatti ha comunicato nella serata di lunedì la positività di altri tre calciatori: Pellegrini, Santon e Fazio. I tre si aggiungono al capitano Dzeko, già risultato positivo al tampone venerdì 6 Novembre.

Roma, Pellegrini comunica la sua positività

A confermare la notizia della sua positività è lo stesso Pellegrini. Il giovane centrocampista della Roma ha comunicato, con rammarico su Instagram, la sua positività: "Ciao a tutti, l’ultimo tampone ha rivelato che anche io sono positivo al Covid-19 e ho iniziato subito la quarantena.

Voglio rassicurare tutti, ho qualche sintomo ma sto bene e già da oggi per me scatta il conto alla rovescia per rientrare in campo a disposizione del mister e dei miei compagni!"

Il vice capitano della Roma dovrà affrontare la quarantena e potrà tornare all'attività soltanto quando il tampone risulterà negativo. Sicura l'assenza per gli incontri della nazionale, la Roma spera di riaverlo al più presto a disposizione. Gli altri due giocatori positivi, Santon e Fazio, seguiranno lo stesso iter sanitario di Pellegrini.

Roma nella "bolla", nessuno va in nazionale

Con questi numerosi casi di coronavirus all'interno del gruppo squadra, la Roma è entrata nella cosiddetta "bolla"; per questo motivo i giocatori convocati per gli impegni delle nazionali, dovranno rimanere a Roma e potranno avere contatti solo con i familiari e con il gruppo squadra, seguendo cosi il protocollo della Federazione.

Questa situazione permetterà al tecnico Fonseca di poter lavorare con quasi tutto il gruppo a disposizione, fatta eccezione per i quattro positivi.

Roma, due settimane per recuperare

Questi giorni saranno utili all'allenatore della Roma per recuperare le forze in vista del prossimo durissimo ciclo di incontri, che vedrà la Roma affrontare partite molto importanti per il proseguo della stagione.

La "bolla" permetterà a Fonseca di lavorare con il gruppo quasi al completo per circa quindici giorni, che saranno fondamentali non solo per recuperare le forze, ma anche per trovare nuove soluzioni tattiche date le assenze di Dzeko e Pellegrini, giocatori importantissimi e difficilmente sostituibili.

Nazionali dimezzate dal coronavirus

Non solo i giocatori della Roma non potranno rispondere alle convocazioni: si è mossa nello stesso modo anche l'Asl Toscana centro, che non ha dato il via libera ai giocatori della Fiorentina, anch'essi nella bolla per la positività di Callejon. Le Asl di Genova e Milano hanno dato invece l'ok per le convocazioni dei giocatori di Genoa e Inter. Una situazione di caos in attesa di ulteriori direttive sanitarie.