La partita di ritorno degli ottavi di finale di Champions League tra Juventus e Porto si giocherà stasera alle ore 20:45 all'Allianz Stadium di Torino.
Il match di andata ha ancora un sapore amaro per la Juventus (2-1) che rischia l’eliminazione dalla Champions, a meno che stasera non stupisca i suoi tifosi con una prestazione ottima contro i portoghesi ribaltando il risultato.
La Juve è pronta ad accogliere il Porto in casa
La tradizione vuole che la Juve ha sempre vinto in casa contro il Porto e si spera quindi che stasera questa tradizione non venga infranta.
Infatti, i risultati altalenanti della Juve non danno possibilità di pronostico, soprattutto se pensiamo che la vittoria del Porto sulla Juventus dell'andata è stata il suo primo successo contro i bianconeri in competizioni europee su sei partite giocate insieme.
Tuttavia, la squadra può contare di nuovo sulla disponibilità di giocatori assenti nella partita di andata: tra questi importanti campioni come Morata, Arthur, Bonucci e Cuadrado.
Grandi assenti nella rosa bianconera restano invece Dybala, Danilo e Bentacur, il secondo squalificato mentre l’ultimo assente per la Covid-19.
Nella giornata dell'8 marzo, comunque, si sono allenati tutti i calciatori (tranne de Ligt che ha fatto solo riscaldamento); un segno positivo, che come afferma lo stesso Pirlo, li rende disponibili se dovessero servire, sebbene non tutti in forma al 100%
Durante la conferenza stampa Pirlo parla della necessità di ragionare e creare un gioco tecnico che lasci poco spazio agli avversari, ma soprattutto c'è la consapevolezza che la Juventus non può permettersi alcun tipo di sbaglio perché la posta in gioco è davvero molto alta.
Vincere come se si stesse disputando la finale, questo è quello che Pirlo chiede alla sua squadra.
Alcuni problemi nella rosa portoghese a causa della mancanza di giocatori importanti
Nella rosa portoghese sono tanti i giocatori in dubbio, reduci di infortuni e allo stremo, tanto che a Sergio Conceiçao non resta che tirare fuori qualche nuova pedina in sostituzione di campioni importanti che non potranno essere disponibili.
La difesa del Porto purtroppo per loro ha una grande falla nella sua difesa: è infortunato a causa di una tendinite al ginocchio sinistro Mbemba sostituito al 23' della partita di Coppa del Portogallo contro il Braga; a questi si aggiunge l’ex giocatore della Roma Marcano che è fuori da ormai nove mesi.
In dubbio anche Corona e Pepe, quest’ultimo sofferente nelle ultime partite a causa di un dolore alla gamba sinistra e Conceiçao è costretto quindi a mettersi al riparo con la convocazione di altri nuovi e giovani giocatori.
Tra questi si parla della possibilità di schierare Sarr in prestito dal Chelsea, e Diogo Leite recuperato dalla giovanile; entrambi i 22enni avranno la responsabilità di portare a casa la qualificazione con una Juventus che non ha intenzione di uscire dai giochi.
La Juventus recupera i suoi assi con diverse possibilità di formazione
Con tutti i giocatori recuperati, Pirlo può scegliere il quadro di gioco che più è tipico della sua Juventus, lo schema 4-4-2.
Leonardo Bonucci sarà in campo dal primo minuto: al suo fianco Demiral, che sostituisce Chiellini.
Sugli esterni saranno presenti Cuadrado e Alex Sandro, mentre a centrocampo il dubbio è tra McKennie e Ramsey, sicuro titolare invece Arthur al fianco di Rabiot con Chiesa a sinistra.
Infine in attacco i due matador della Champions, ovvero Morata e Ronaldo, con quest'ultimo che ha segnato 10 gol in 10 partite interne con la Juventus in Champions League
La Juventus sembrerebbe avere tutte le carte in regola per vincere con un Porto estremamente in difficoltà e ribaltare quindi il risultato dell’andata che gli aprirebbe un altro accesso per avvicinarsi all’ambito trofeo.