Sembrava la più classica delle suggestioni di mercato, invece giorno dopo giorno pare stia diventando una trattativa concreta fra le parti coinvolte. Roma e Inter starebbero riflettendo a fondo su un eventuale scambio tra Alessandro Florenzi e Ivan Perisic, e pare che ci siano le basi affinché l'operazione possa risultare vantaggiosa per entrambi i club non solo sotto il profilo tecnico, ma anche da un punto di vista economico.

Alessandro Florenzi ormai si sente un separato in casa a Roma. Nell'ultimo anno e mezzo la società giallorossa ha dimostrato di non puntare più sul neo-campione d'Europa che, infatti, nel gennaio del 2020 è passato in prestito al Valencia.

Una volta rientrato alla base, l'esterno destro capitolino non è rimasto a Trigoria ma è stato girato nuovamente in prestito al Paris Saint-Germain dove, nel frattempo, ha vinto una Supercoppa francese e una Coppa di Francia.

La compagine transalpina però non ha voluto esercitare il diritto di riscatto, considerando troppo alta la richiesta romanista di 9 milioni di euro per la cessione definitiva.

A questo punto, tornato per l'ennesima volta alla Roma, Florenzi non avrebbe intenzione di restarvi per fare da "comprimario di lusso" della squadra che da quest'anno è stata affidata alla gestione tecnica di José Mourinho. In mancanza di offerte concrete, e con l'avallo dello Special One, i dirigenti giallorossi avrebbero avviato dei contatti con l'Inter per capire se ci sono o meno le basi per arrivare ad uno scambio con Ivan Perisic.

Perisic piace a Mourinho, Florenzi diventerebbe il dopo-Hakimi all'Inter

Il pensiero di uno scambio Florenzi-Perisic non dispiacerebbe nemmeno all'Inter. I nerazzurri, dopo aver piazzato Achraf Hakimi al Paris Saint-Germain per esigenze di bilancio, starebbero sondando il mercato alla ricerca di una valida alternativa sulla fascia destra all'esterno marocchino, uno dei protagonisti della cavalcata-scudetto della Beneamata nella stagione 2019-2020.

Si continua a parlare di Bellerin dell'Arsenal e di Nandez del Cagliari, ma di fronte a trattative economicamente complicate per le quali serve quella "creatività" (fra prestiti, diritti o oneri di riscatto e contropartite tecniche) di cui spesso parla l'amministratore delegato Beppe Marotta, l'eventualità di uno scambio alla pari con la Roma che coinvolgerebbe Florenzi e Perisic non dispiacerebbe.

Il nazionale azzurro potrebbe diventare il titolare della fascia destra nel 3-5-2 con il quale Simone Inzaghi sta costruendo la sua nuova Inter, e inoltre non bisogna dimenticare che l'ex Psg è anche un calciatore duttile che in carriera ha giocato anche da centrale difensivo oppure da esterno offensivo. Allo stesso tempo, Ivan Perisic ha il contratto in scadenza con la squadra milanese nel giugno del 2022, e quasi certamente non arriverà il rinnovo, quindi c'è il rischio concreto di perderlo a parametro zero l'anno prossimo.

Inoltre, come accennato, il 32enne croato piace a Mourinho che, non a caso, lo aveva già cercato quando sedeva sulla panchina del Manchester United.

Inter e Roma si starebbero quindi convincendo della bontà di un'operazione che anche economicamente sarebbe paritaria, poiché Florenzi e Perisic hanno lo stesso stipendio da 4 milioni di euro all'anno.

Infine - aspetto per niente trascurabile - qualora andasse in porto il cambio di casacca per entrambi i calciatori, le due società andrebbero a registrare delle plusvalenze a bilancio. Insomma, quella che era nata come la solita suggestione di mercato, si starebbe invece tramutando in una solida trattativa col passare del tempo.