La Juventus in questi mesi ha sempre ribadito che Cristiano Ronaldo sarebbe rimasto a Torino. Lo hanno spiegato a più riprese anche Pavel Nedved e Massimiliano Allegri. Nonostante ciò, la panchina di Udine di CR7 ha inevitabilmente riacceso le voci di mercato.

Al momento, l'ex Real Madrid non avrebbe comunicato ai bianconeri l'intenzione di andare via. Inoltre, alla Juventus non sarebbero arrivate offerte per il portoghese. Il club piemontese per cedere Cristiano Ronaldo deve necessariamente incassare 28 milioni per evitare di fare una minusvalenza.

Dunque, salvo clamorose sorprese, il fuoriclasse lusitano resterà alla Juventus fino al 2022.

Ronaldo in panchina a Udine

La scelta di Massimiliano Allegri di far partire Cristiano Ronaldo dalla panchina nel match contro l'Udinese ha fatto molto discutere. Il tecnico livornese ha spiegato che ha deciso di utilizzare il portoghese solo nella ripresa perché aveva bisogno di profondità. Dunque, quella contro la formazione friulana è stata una scelta tecnica.

Adesso la Juventus ha una settimana di tempo per lavorare e preparare la gara contro l'Empoli. Nei prossimi giorni si capirà se il 28 agosto Cristiano Ronaldo sarà in campo dal primo minuto, oppure se si accomoderà nuovamente in panchina.

Le scelte di formazione della squadra torinese coinvolgeranno anche Federico Chiesa.

Anche il numero 22 juventino contro l'Udinese è stato tenuto in panchina poiché non era al top. Va detto che la Juventus ha ritrovato gran parte dei suoi titolari solo a partire dai primi di agosto e, di conseguenza, questi non hanno ancora ritrovato la condizione migliore.

A tutto ciò si aggiunge il problema Szczesny. Il portiere polacco contro l'Udinese ha commesso due errori gravi, e probabilmente Allegri dovrà riflettere anche sulla sua posizione.

Per Mattia Perin potrebbe esserci l'opportunità di scalzare Szczesny dalla titolarità.

Il dispiacere dei senatori

Dopo il pareggio di Udine, i senatori della Juventus hanno espresso il loro rammarico per i punti persi. In particolare Chiellini, Bonucci e Dybala hanno scritto dei messaggi sui social per commentare quanto successo in Friuli.

Szczesny, invece, dopo gli errori commessi ha preferito non postare nessun commento.

Uno dei primi a metterci la faccia è stato Chiellini: "Volevamo e dovevamo fare di più", ha scritto il numero 3 della Juventus. Gli ha fatto eco il compagno di reparto Leonardo Bonucci: "Adesso testa alta e lavoro sul campo perché la sfida sarà lunga e difficile".

Infine, anche Paulo Dybala ha palesato il suo dispiacere per il pari di Udine: "Gli errori ci serviranno a fare meglio nelle prossime partite!", ha scritto su Instagram il numero 10 bianconero.