L'Inter sembra sempre più orientata ad inserire nell'organico due nuovi attaccanti al posto di Romelu Lukaku, trasferitosi al Chelsea. Acquistato ufficialmente l'ex Roma Edin Dzeko, adesso la società milanese starebbe concentrando i suoi sforzi sul mercato alla ricerca di un altro centravanti. In realtà Marotta e Ausilio avrebbero già in mente come prima scelta Duvan Zapata, ma il problema al momento sarebbe quello di convincere l'Atalanta a privarsi del 30enne colombiano.

Sabato 14 agosto, dopo l'amichevole tra Inter e Dinamo Kiev, pare ci sia stato un colloquio tra il direttore sportivo interista Piero Ausilio e il suo omologo atalantino Giovanni Sartori, segno di quanto in Viale della Liberazione stiano puntando su Zapata.

Il club di Bergamo però starebbe cercando di resistere per un motivo ben preciso: la mancanza di un sostituto adeguato. La Dea aveva messo nel mirino Abraham, ma il 23enne inglese è appena passato alla Roma, spiazzando di fatto i dirigenti della società di Percassi.

La preoccupazione, in casa Atalanta, sarebbe legata alle tempistiche: nell'attesa di definire con l'Inter i dettagli economici della trattativa che porterebbe Zapata all'ombra della Madonnina, si rischierebbe di perdere del tempo prezioso per reperire un nuovo bomber da mettere a disposizione di Gasperini. Per questo motivo la compagine orobica starebbe cercando di resistere al pressing interista per il centravanti colombiano ex Napoli.

Lo scenario però potrebbe cambiare nei prossimi giorni, quando l'Inter dovrebbe rilanciare con una nuova offerta: 30 milioni di euro più bonus all'Atalanta (che ne vorrebbe 40) per acquisire il cartellino di Duvan Zapata.

Inter e Zapata già avrebbero trovato l'accordo: Correa in alternativa

Pare che l'Inter nell'operazione Zapata debba convincere solo l'Atalanta.

Infatti il club milanese avrebbe già raggiunto l'intesa economica con il calciatore sulla base di un ingaggio di circa 3 milioni di euro all'anno più bonus. A questo punto Marotta e Ausilio starebbero cercando la strategia giusta per aprire una breccia nelle barricate innalzate dalla società di Bergamo.

Qualora la trattativa per Zapata dovesse sfumare, da Viale della Liberazione virerebbero sull'alternativa principale, Joaquin Correa.

Il giocatore argentino è ormai ai ferri corti con la Lazio e vorrebbe al più presto trovare un'altra squadra: un segnale importante della distanza fra le parti è arrivato durante l'ultima amichevole disputata dai biancocelesti contro il Sassuolo, quando l'allenatore Sarri ha mandato in campo l'ex Siviglia per circa dieci minuti.

L'Inter però, se dovesse avviare i contatti con la Lazio per Correa, dovrebbe fare i conti con la valutazione del calciatore. Il patron dei capitolini, Claudio Lotito, vorrebbe almeno 40 milioni di euro per farlo partire, cifra che sarebbe fuori budget per la società nerazzurra.

Infine, sullo sfondo, ci sarebbe ancora la suggestione Lorenzo Insigne. L'attaccante di Frattamaggiore non ha ancora trovato con il Napoli l'accordo per il rinnovo di contratto in scadenza nel giugno del 2022, e per questo motivo l'Inter potrebbe fare un tentativo mettendo sul piatto 15 milioni per un giocatore che - qualora non dovesse prolungare l'intesa con gli azzurri - andrebbe a parametro zero l'anno prossimo. Il presidente del Napoli De Laurentiis, però, sarebbe fermo nel chiedere 30 milioni per la cessione del capitano della sua squadra.