Il Crotone si prepara a scendere nuovamente in campo all'Ezio Scida nella dodicesima giornata di Serie B contro il Monza. Per il tecnico Pasquale Marino si tratterà del debutto stagionale casalingo, mentre sarà la prima sfida da avversario per Giovanni Stroppa che guida i brianzoli.

Intanto, nelle ultime giornate, in casa rossoblù ad animare l'ambiente sono anche le indiscrezioni di mercato, tra queste l'ultima parlerebbe di un possibile ritorno dell'attaccante Graziano Pellè.

Crotone, Pellè profilo per l'attacco

Con l'addio di Emmanuel Riviere sopraggiunto nelle scorse settimane, tra le fila degli squali si è di fatto liberato un posto nella rosa.

Per inserire un nuovo tassello nel reparto avanzato gli squali potrebbero pensare di attingere dagli svincolati.

Tra i profili che potrebbero interessare ci sarebbe anche quello di Graziano Pellè, attaccante svincolato dopo la breve parentesi della stagione scorsa al Parma in Serie A. Per lui si tratterebbe di un ritorno al Crotone, squadra che lo ha accolto dal Lecce, lanciandolo nel grande calcio e con la quale ha militato per una stagione nel campionato cadetto 2005-2006 con Gian Piero Gasperini in panchina. In quella stagione di Serie B collezionò 17 presenze siglando 6 reti.

Un Crotone da ridisegnare

Al tecnico Pasquale Marino e alla sua esperienza maturata in oltre 600 panchine tra massima serie e cadetteria spetterà il compito di ricostruire il Crotone.

Con l'esonero di Francesco Modesto e l'approdo in panchina del tecnico siciliano, molto potrebbe cambiare sul piano tattico, a partire dal modulo attuato. Dal 3-4-1-2 o 3-4-2-1 di inizio stagione già in quel di Frosinone il nuovo allenatore ha deciso di schierarsi con il 3-5-2, ora in vista del match contro il Monza potrebbe tornare a una difesa a quattro uomini con l'utilizzo del 4-4-2.

Una classifica difficile

A complicare il lavoro di Pasquale Marino è una classifica difficile. Gli squali, attualmente al terz'ultimo posto, hanno totalizzato solamente 7 punti, con una sola vittoria all'attivo, quella conquistata all'Ezio Scida circa un mese fa contro il Pisa capolista (2-1).

Da quel momento per il Crotone sono giunti solamente due pareggi e tre sconfitte, un dato che ha portato la dirigenza a voltare pagina sul piano tecnico, per non rischiare di perdere la categoria. I progetti d'alta classifica del periodo estivo si sono ben presto allineati con la necessità di salvaguardare la stagione, conquistando prima di tutto la salvezza.