Questo martedì 4 aprile alle ore 21 si giocherà Juventus-Inter, semifinale di andata di Coppa Italia, e il clima si scalda. Il "derby d'Italia" è la partita che molto spesso negli ultimi anni ha alimentato polemiche, anche perché si porta in dote un'enorme quantità di tifosi. La sfida tra i due colossi si è giocata da poco in campionato con la vittoria bianconera arrivata grazie ad un discusso gol viziato da un possibile fallo di mano di Rabiot. L'arbitro però ha convalidato e così Allegri si è portato a casa tre punti e spera di ripetersi anche in Coppa Italia.

Sarà una partita molto importante anche per Simone Inzaghi, che è nel mirino della critica e non solo.

Alla vigilia di Juve-Inter si è intanto espresso Paolo Bonolis, conduttore televisivo e tifoso nerazzurro.

Juventus-Inter, le parole di Bonolis

A parlare del match sulle pagine della Gazzetta dello Sport è stato il noto presentatore tv Paolo Bonolis che non ha mai nascosto la propria fede interista. Per lui il pericolo principale in vista del match non sono i vari campioni presenti nella rosa bianconera, ma "il pericolo numero uno è l'arbitro". Il conduttore però non sembra avere nessun timore reverenziale della Vecchia Signora: "La Juve mi sembra più abbordabile del Benfica", con i portoghesi che saranno gli avversari dell'Inter nei quarti di finale di Champions League tra l'11 e il 19 di questo mese, altre due sfide da cuori forti in questo lungo aprile per la società milanese.

Paolo Bonolis torna poi sulla sfida di campionato di prima della sosta per le Nazionali: "I bianconeri sono stati fortunati, è una squadra utilitaristica che fa un gol e si mette in difesa". Un tipo di gioco non di certo esaltante anche se alcuni interpreti della rosa dei piemontesi stuzzicano anche il famoso tifoso interista: "Rabiot, Fagioli e Cuadrado mi piacciono" ammette.

Il presentatore televisivo parla anche del periodo negativo dell'Inter, che ha perso tutte le ultime tre sfide di campionato ed è sotto contestazione da parte della Curva Nord, l'anima più calda del tifo nerazzurro, che ieri ha emesso un duro comunicato, Bonolis spera in un "piccolo miracolo di orgoglio, il bello di questo sport è che una gara può ribaltare tutto, basta un attimo e i tifosi ricominciano ad avere speranza". Infine un desiderio impossibile da far diventare realtà: "Mi piacerebbe scendere in campo, ma ho quasi 62 anni", scherza il tifoso nerazzurro.