Manca ancora qualche giorno all'inizio del processo a carico di Massimo Bossetti, il carpentiere bergamasco ritenuto responsabile dell'uccisione della povera Yara Gambirasio, la ragazzina uccisa il 26 novembre 2010. Il 3 luglio si apriranno, infatti, le porte del Tribunale di Bergamo, sito in via Borfuro, e si stanno già facendo i preparativi per uno dei processi più importanti, soprattutto per i grandi effetti mediatici che ne deriveranno.

Delitto Yara Gambirasio: tutto pronto o quasi per il processo a Bossetti

E' attesa, infatti, una vera e propria invasione di cronisti, giornalisti televisivi e cameramen provenienti da tutta Italia ma anche dall'estero, perchè alcune importanti testate straniere hanno promesso di parlare del processo. 
Ecco perchè, Ezio Siniscalchi, presidente del Tribunale, sta 'preparando' il palazzo di giustizia a questo evento straordinario: sono stati già richiesti, naturalmente, i rinforzi per quanto riguarda polizia e carabinieri, oltre all'installazione di un terzo metal detector che verrà posizionato a metà del corridoio che conduce all'aula della Corte d'Assise, 'teatro' del processo per il delitto di Yara Gambirasio

Processo a Bossetti: misure straordinarie di sicurezza, si definiscono le 'strategie'

Misure particolarmente restrittive verranno adottate soprattutto nel primo giorno di udienza: non saranno ammesse macchine fotografiche, nè cellulari o videocamere per riprendere le immagini di ciò che avverrà all'interno dell'aula che sarà 'dotata' di due televisori che verranno impiegati, tra l'altro, per trasmettere le immagini riprese nel campo di Chignolo d'Isola, dove è stato ritrovato il corpo della giovane. Nell'Aula del Tribunale, saranno predisposti una settantina di posti a sedere e l'area circostante verrà chiusa all'accesso con del nastro adesivo ed opportunamente sorvegliata dalle forze dell'ordine.
In questi ultimi giorni prima dell'inizio del processo, sia il pm Letizia Ruggeri, sia la difesa di Massimo Bossetti, rappresentata dai suoi legali, Claudio Salvagni e Paolo Camporini, stanno ultimando le rispettive 'strategie'. La difesa, secondo le ultime indiscrezioni, ha intenzione di presentarsi con una lista di circa 400 persone, molti dei quali verranno chiamati a testimoniare a favore del muratore di Mapello.