Il Miur ha comunicato che i docenti potranno candidarsi per il ruolo di animatore digitale fino al 17 dicembre 2015, accompagnando la proroga della candidatura alle FAQ necessarie per comprendere meglio questo nuovo ruolo all'interno della Scuola. (nota n° 23331 del 7/12/15). Di seguito una sintesi delle risposte alle domande pervenute. (Conosci già le ultime FAQ Miur sul Comitato di Valutazione?)

Le FAQ Miur sull'animatore digitale della scuola

Si seguito le 14 FAQ emesse dal Miur sulla figura dell'animatore digitale della scuola.

1) Come si sceglie l’animatore della scuola?

È la scuola stessa, secondo normativa vigente, a dover segnalare il nominativo entro il 17 dicembre 2015 in risposta alla mail ricevuta dal dirigente scolastico che contiene un link che rimanda alla compilazione della scheda. La scuola ha piena autonomia sulle modalità per individuare il proprio animatore.

2) È obbligatorio scegliere un animatore?

Non è obbligatorio, ma è previsto un finanziamento per la formazione della figura.

3) È possibile scegliere più animatori in una scuola?

No, ma è previsto il coinvolgimento di tutto il personale scolastico nell'attuazione del Piano.

4) Gli insegnanti inseriti nelle liste regionali dei formatori sulle competenze digitali (poli formativi) hanno la precedenza?

Non per forza, è la scuola a decidere come individuare il proprio animatore.

5) L’animatore può provenire da un’altra scuola o essere un esterno?

No.

6) La quota di mille euro a scuola è il compenso per l’animatore? È annua?

Imille euro sono destinati alla scuola per organizzare l'attività di formazione, disseminazione, implementazione del PNSD.

È la scuola a decidere come utilizzarli al meglio.

7) Qual'è la scadenza per inserire il nominativo?La scelta può essere modificata in un secondo momento?

a) La scadenza è stata fissata al 17 dicembre 2015. b) Seguiranno informazioni per l'eventuale modifica del nominativo.

8) Quando inizierà la formazione? La partecipazione è obbligatoria?

a) Dopo che gli USR avranno individuato le proposte formative per ogni territorio, saranno comunicati i tempi e i programmi per il corso di formazione, da tenersi nel 2016. b) La partecipazione alla formazione è un’opportunità decisiva per avviare le azioni del PNSD.Saràanche un'occasione per creare percorsi di rete tra animatori digitali a livello regionale o nazionale.

9) Quando l’animatore inizierà le attività nella scuola?

Anche da subito.

10) L’indicazione dei tre anni del compito è tassativa?

Il progetto, essendo legato al Ptof della scuola, richiede che l’animatore abbia la stessa durata.

11) Dove si svolgerà la formazione?

Presso sedi indicate dalle scuole selezionate dagli Uffici Scolastici Regionali per formare gli animatori.

12) Quali sono i compiti dell’animatore?

L’animatore fa da coordinatore alla diffusione dell’innovazione nella scuola e le attività del PNSD previste nel Ptof della singola scuola. In seguiti saranno forniti altri dettagli. La sua figura si occuperà di formazione interna, coinvolgere la comunità scolastica e creare soluzioni innovative. Per i dettagli potete leggere la faq 12 in questa pagina: istruzione.it/allegati/2015/MIUR%20AOODGEFID%20REGISTRO_UFFICIALE%28U%2923331_07122015_FAQ_ANIMATORI_DIGITALI.pdf

13) E' necessario che conosca tutte le tematiche dell’allegato 2 del DDG DGEFID 50 datato25/11/2015?

No.

14) Come organizza il lavoro nella scuola?

Collaborando con lo staff della scuola che può contribuire a realizzare gli obiettivi del PNSD e con altri animatori digitali del territorio.

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