Le ultime notizie sul fronte riforma pensioni 2016 ed in particolare sulla spinosa questione dei lavoratori precoci giungono da Matteo Salvini, che sulla sua pagina Facebook è un 'fiume in piena' nei confronti del premier Matteo Renzi e di Elsa Fornero.Non avrò pace, dice Salvini, finché non riuscirò a cambiare questa "maledetta" Legge Fornero. Accusa altresì il premier di preoccuparsi troppo poco e con poca convinzione della riforma strutturale delle Pensioni, richiesta a gran voce dai lavoratori,spendendo molte più energie per far approvare unioni e adozioni gay.

Il leader della Lega si rivolge anche alla Fornero, che a suo avviso ha causato la rovina dell'Italia e non avrebbe alcun diritto di presenziare ancora come ospite in Tv per parlare di riforma previdenziale, ecco i dettagli emersi dai suoi post.

Pensioni 2016, novità Salvini: non avrò pace finché non cambierò la legge Fornero

Matteo Salvini difende la lotta dei lavoratori precoci, a suo avviso, andare in pensione dopo 40 anni di lavoroe di contributi versati non dovrebbe nemmeno essere oggetto di discussione, si tratta, sostiene fermamente, di un diritto. Per questa ragione, precisa su Facebook, "non avrò pace finché non cambierò questa legge infame".

Il riferimento è ovviamente alla Riforma Fornero che secondo Salvini andrebbe completamente abolita, in quanto ha causato moltissimi danni ai lavoratori italiani.

Per questo motivo, Elsa Fornero,dice,non avrebbe più alcun diritto di presenziare in Tv, ecco le dure parole rivolte all'ideatrice dell'attuale sistema previdenziale:

Salvini Vs Renzi: occupati della riforma pensioni, anziché delle adozioni gay

Salvini, come è nel suo stile, non risparmia su Facebook parole al 'vetriolo' anche nei confronti del premier Renzi , che dice preoccuparsi troppo di temi a suo avviso 'futili', rispetto ai veri problemi dell'Italia.

L'energia e la forza spesi, sostiene il leader della Lega, per far approvare la fiducia sulle adozioni gay e sulle unioni civili andrebbe, invece,utilizzata per lavorare seriamente sulla riforma pensioni e concedere ai lavoratori l'uscita flessibile. Da tempo Salvini ha dato il pieno appoggio alla proposta di Legge 857 presentata da Cesare Damiano, che contempla appunto la possibilità per i lavoratori precoci di accedere alla quota 41 senza penalità e senza limiti anagrafici.