Dopo l'apertura del Premier avvenuta nel pomeriggio di ieri, arrivano i primi commenti dalla Commissione lavoro della Camera dei Deputati. Per il Presidente Cesare Damiano, si tratta di "un altro passo avanti sulla strada della flessibilità delle Pensioni: importante, in seguito aquello della scorsa settimana del Sottosegretario Nannicini". Ricordiamo ai lettori che il tecnico aveva avanzato una prima proposta di intervento sui criteri previsti con la manovra Fornero, tramite la creazione di un mercato dei prestiti pensionistici. Un'idea che però non sembra trovare apprezzamento in Parlamento, dove si continua ad insistere sulla pensione anticipata tramite la quota 97 e sull'uscita per i lavoratori precoci con 41 anni di versamenti.
La proposta del Governo sembra invece fare leva sulla sottoscrizione di un accordo tra Abi e Inps, grazie al quale finanziare parte del costo dei prepensionamenti. L'uscita dal lavoro "si chiamerebbe APE e ci sarebbero già pronti il simbolo ed il logo" ricordal'On. Damiano, indicando la discussione per la legge di stabilità 2017 come il campo nel quale dovrà svolgersi la battaglia della flessibilità previdenziale.
Pensioni flessibili, apertura del Governo è un passo importante
Stante la situazione, sebbene sussistano ancora evidenti diversità di visione tra Governo e Commissione lavoro alla Camera su quello che può essere il sistemamigliore per avviare la flessibilità, resta il fatto che l'apertura del Premier Renzi rappresenti un importante segnale di discontinuità rispetto al passato.
"È quello che chiedevamo dopo aver sollevato il tema nel 2013" spiega l'On Damiano, perché adesso "siamo d'accorso sull'esigenza di anticipare l'uscita dal lavoro, contemplando una penalizzazione accettabile". Per trovare un punto di intesa, l'esponente democratico chiede quindi un confronto in Parlamento, anche perché "pensiamo che la misura debba diventare strutturale".
Flessibilità 2016 e petizione online: superate le 13000 firme
Nel frattempo prosegue spedita la petizione avviata sul sito progressi.org per l'avvio della flessibilità previdenziale sulla base della bozza di legge 857/2013. Al momento della stesura di questo articolo le firme degli aderenti hanno già superato la soglia delle 13000 unità.
Un risultato di cui si era detto felice lo stesso Presidente della Commissione lavoro, durante una conferenza stampa tenutasi nel pomeriggio di ieri sull'iniziativa avviata da Lavoro & Welfare insieme al sito gestito da Vittorio Longhi. Si tratta di quello che l'On. Damiano ha riferito come un "risultato popolare", perché "noi crediamo che il sistema debba avere una correzione e vogliamo renderlo più umano e graduale, visto che le rigidità sono eccessive".
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