Dopo ‘#SG: Sanremo Giovani’, l’audizione in prima serata su Rai1 che ha designato le 8 ‘Nuove Proposte’ di Sanremo 2016, Carlo Conti è pronto asvelareanche i20 ‘Big’ prescelti che andranno così a chiudere il cast di quello che sarà il suo secondo Festival consecutivo in qualità di conduttore e direttore artistico. L’annuncio ufficialesaràdato– come di consueto – durante L’Arena televisiva di Massimo Giletti, nella puntata didomenica 13 dicembre.
Non dovrebbero mancare sorprese, ma il cast è pressoché prevedibile poiché sarà deciso quasi interamente dai piani alti dell’industria discografica italiana.
Come già è stato appurato per il biennio 2013/2014 di Fabio Fazio, così accadrà per il biennio in corso di re Carlo: la direzione artistica di Sanremo verrà a patti con le major, in modo tale da garantirsi la massima adesione degli artisti più commerciali all’invito di partecipare come concorrenti o come ospiti.
La contrattazione di ‘figurine’ tra le due parti, della serie “se tu prendi X io ti do Y”, è oramai conclusa. Ciò che è più suscettibile di manovre dell’ultima ora sono le poche caselle a disposizione che verranno riempite secondo il gusto e l’ingegnodel popolare conduttore fiorentino. La notizia-non-notizia divulgata alla stampa è che Sanremo 2016 sarà ‘tale e quale’ a Sanremo 2015, come dire che sarà nuovamente radiofonico e giovane e quindi leggero e inconsistente.
Non ci resta che anticipare le mosse di Carlo Conti, o meglio delle maggiori case discografiche, partendo dalle donne in gioco.
Donne
A molte giovani ugole femminili sull’orlo del precipizio è stata prescritta l’ennesima cura a base di ‘Sanremo’. Per arginare la piena dei flop, inerente le vendite degli album, la Sony Music schiererà 3 ex voci di X Factor: le sempre presenti Noemi e Chiara e, in odor di debutto, Francesca Michielin.Per la quota Warner Music sono in pole position 3 protagoniste del Festival 2015: Arisa, Annalisa e l’aspirante ‘Big’ Amara.
Chiude la rosa delle più bisognose di spinta la Universal Music con Dolcenera: la talentuosa cantautrice salentina ci riprova con un brano lasciato fuori dall'album, “Le stelle non tremano”, proprio per l’eventuale repackaging sanremese.
Se le cantanti dei talent show non riescono a vestire i panni di dive della canzone un motivo ci sarà ed è facile intuirlo.
Ciò che non ci si spiega è invece perché spogliare del loro abito naturale icone autentiche. I posti riservati a quest’ultime sono ridotti all’osso:1,2 o forse 0. Dopo il no diLoredana Bertè salgono le chances di Patty Pravo, che lascerebbe a sua volta in stand by il trasformismo artistico e laprodezza vocale di Miettae Anna Oxa. Nella zona di mezzo, tra le dive e le non dive, giacciono Syria e Paola Turci, che si apprestano a festeggiare rispettivamente 20 e 30 anni di carriera con la consueta bocciatura festivaliera di fine anno. A sfilare sul red carpet della città della canzone italiana ci sarà invece Laura Pausini e molto probabilmente anche Emma, Alessandra Amoroso e Giorgia,ma si limiterannoalla presentazione fuori gara dei loro nuovi lavori discografici. Perché loro valgono o perché a loro conviene?