Le elezioni regionali e amministrative del 31 maggio 2015 saranno un vero e proprio banco di prova per i partiti e i loro leader. Gli esiti dell'election day, stando a quanto registrato dagli ultimi Sondaggi politici, paiono infatti ancora incerti in Liguria, dove si profila un testa a testa serratissimo tra Raffaella Paita (Pd) e Giovanni Toti (FI), e favorevoli al centrodestra in Campania e Veneto, con Caldoro in vantaggio su De Luca di tre punti percentuali e Zaia davanti ad Alessandra Moretti di oltre sette punti. Il Partito Democratico di Matteo Renzi dovrà quindi fare i conti con una probabile sconfitta in almeno due regioni importanti che, se le intenzioni di voto dovessero essere confermate, vedrebbero la vittoria della Lega Nord e di Forza Italia.

Ultimi sondaggi politici realizzati da EMG per La7

Lo scenario elettorale complessivo risulta comunque ancora favorevole al centrosinistra. Secondo l'ultimo sondaggio politico realizzato da EMG per La7, il 34,8% degli intervistati ha infatti dichiarato di preferire il Partito Democratico. Se si votasse in questo momento per le elezioni politiche, alla Lega Nord di Salvini andrebbe invece il 14,8% delle preferenze, mentre le intenzioni di voto per Forza Italia si attestano intorno all'11,8%. Il secondo partito d'Italia sarebbe dunque il Movimento 5 Stelle con il 23,1% dei voti; seguirebbero distaccati Fratelli d'Italia - AN, dato al 4,8%, e Sinistra Ecologia e Libertà con il 4,1%. Ma il dato più rilevante appare senza ombra di dubbio quello relativo all'astensione che, in base alle intenzioni di voto rilevate dagli ultimi sondaggi politici elettorali, sarebbe addirittura intorno al 40%.

Per quanto riguarda invece la fiducia riposta dagli italiani nei leader di partito, Matteo Renzi risulta ancora favorito con il 31% di preferenze, seguito da Matteo Salvini con il 23% e da Beppe Grillo e Giorgia Meloni con il 17%, davanti a Silvio Berlusconi (15%), Angelino Alfano (12%) e Nichi Vendola (11%).

Italicum e intenzioni di voto rilevate da IPR per il TG3

Leggermente diversi, ma non nella sostanza, i dati raccolti da IPR per il TG3. In base agli ultimi sondaggi politici elettorali effettuati dalla società, le intenzioni di voto per il Partito Democratico risultano al 35,5%, un punto e mezzo in meno rispetto alle rilevazioni di aprile.

Guadagna invece un punto il Movimento 5 Stelle, dato al 20,5%, davanti alla Lega Nord (13,5%) e a Forza Italia (11%). Secondo le interviste effettuate durante l'ultimo sondaggio politico, il 55% degli italiani ritiene inoltre che il premier Matteo Renzi abbia fatto male a porre la fiducia sulla legge elettorale Italicum, approvata martedì 5 maggio alla Camera.