La prima settimana del mese di ottobre sta per terminare e vi mostriamo gli ultimi Sondaggi politici pubblicati da TECNÈ. L’istituto di ricerche ha effettuato una rilevazione su un campione di 1.000 persone, per cercare di scoprire quali sono le intenzioni di voto per le prossime elezioni politiche. La popolazione sembra premiare, attualmente, il Centrodestra. Unendo le forze, i partiti che ne fanno parte riescono ad ottenere un bottino di gran lunga superiore a Partito Democratico e Movimento 5 Stelle. Questi ultimi due, però, si contendono il primato dei singoli.

A seguire vi illustriamo dettagliatamente quanto riscontrato in questi giorni.

TECNÈ: stabile Forza Italia, Lega Nord si avvicina

In testa c’è il Pd con il 26,4%. Il partito di Matteo Renzi ha incrementato dello 0,2% rispetto alla scorsa volta, andando così ad aumentare il vantaggio sul M5S, che è sceso al 25,5% in virtù del calo dello 0,2%. Il terzo gradino del podio è occupato da Forza Italia, stabile al 15,9%, mentre Lega Nord ha recuperato un po’ di terreno (+0,2%), portandosi al 15,5%. Lieve flessione per Fratelli d’Italia (-0,1%), attestato al 5%. Nel complesso, però, il Centrodestra raccoglie il 36,4%. Nella classifica segue Articolo 1 con il 4,1% (+0,1%), che si riporta a ridosso del partito di Giorgia Meloni come nei mesi scorsi.

Un po’ più indietro staziona Sinistra Italiana con il 2,4% (-0,2%), che precede Alternativa Popolare con il 2,1% (+0,2%). In ultima posizione abbiamo Campo Progressista con lo 0,7% (-0,2%). I partiti di Sinistra totalizzano un discreto 7,2%, percentuale che servirebbe molto al PD per poter contrastare il Centrodestra in questo momento, visto che l’aiuto di Angelino Alfano non permette di colmare il gap.

La liste rimanenti totalizzano il 2,4%.

Prima di lasciarvi, invitandovi a seguirci per ulteriori notizie sui sondaggi elettorali, vogliamo illustrarvi gli ultimi aggiornamenti sulle elezioni regionali in Sicilia. TECNÈ ha interpellato gli isolani, chiedendo loro chi voterebbero. In testa troviamo il candidato del Centrodestra Nello Musumeci (36-38%), seguito dal grillino Giancarlo Cancelleri (30-32%).

Ben distanti gli altri avversari: Fabrizio Micari (14-16%) e Claudio Fava (10-12%), rispettivamente appoggiati da PD+AP e MDP+SI. Gli altri sono quotati ad una percentuale tra 5-7%. A vedere questi dati, sembra una sfida a due in Sicilia, dove l’esperienza del Centrosinistra sembra ormai al capolinea. Staremo a vedere se il risultato delle urne confermerà queste percentuali o meno.