Sono passate 48 ore dalla comunicazione ufficiale riguardo alle liste del Pd verso le Elezioni politiche del 4 marzo e non si placano le polemiche riguardo ai numerosi possibili candidati eccellenti che alla fine sono stati esclusi. In particolare l'ex Governatore della Regione Sicilia Rosario Crocetta si è sfogato nella trasmissione "Tagadà" su La7 nel pomeriggio di questo lunedì 29 gennaio. Vediamo meglio che cosa ha detto.

Crocetta: 'Fu Matteo Renzi a dirmi che mi avrebbe candidato: è un serial killer che uccide chi non la pensa come lui'

A una domanda riguardante la sua esclusione, Crocetta ha detto: "Non lo considero personalmente un dramma, peraltro per fare il presidente della Regione io abbandonai il ruolo di Parlamentare Europeo dove ero primo vice-presidente della Commissione antimafia europea, quindi avevo un certo ruolo.

Ma si può restare anche disoccupati, ce ne sono tanti, lo si può rimanere anche in politica". Riguardo al fatto se si aspettava o meno questa esclusione Crocetta però attaccato: "Bisognerebbe chiedere a Renzi, il dramma è suo. Io non ho mai creduto a Renzi, però fu lui a dire che mi avrebbe candidato alla Camera e che sarei entrato nella segreteria del Partito. Ma Renzi è un serial killer, che uccide tutti coloro che non la pensano come lui."

'Renzi ha fatto diventare il PD il lato B di Berlusconi'

Poi Crocetta ha rincarato la dose: "Renzi sta facendo diventare il PD il lato B di Forza Italia e lo stesso Renzi è il lato B di Berlusconi, questo è il tema. Ha fatto finire una storia democratica, non c'è un solo esponente dell'antimafia candidato in queste liste".

E poi parlando del recente passato, ha detto: "Io non ho chiesto di essere candidato. Alla fine di settembre Renzi mi ha chiamato per chiedere il mio ritiro dalle elezioni regionali siciliane, io ho posto la sola condizione del riconoscimento politico del mio movimento e in esso mi sarei candidato a livello regionale: non volevo essere candidato a Roma.

Ma poi, 48 ore prima della presentazione delle liste, Renzi mi ha chiesto di ritirare il mio movimento perché il Sindaco Orlando ha fatto una lista per Micari, candidato alle regionali. Io gli dissi che questo era un sacrificio politico inaccettabile e lo lui mi disse che non mi sarei dovuto preoccupare perché ci sarebbe stato spazio per i miei. Renzi mi chiese di salvare il PD e io l'ho salvato, dopo di che lui non ha voluto mantenere gli impegni e sono affari suoi".