Nell'estate caratterizzata dalla nascita del Governo Lega-M5S, varie forze di sinistra Politica italiana iniziano a organizzarsi per progettare le campagne di opposizione da mettere in campo nei prossimi mesi, pensando anche a un percorso comune in vista delle elezioni europee della primavera 2019. Rientra in tal senso il percorso di incontri plurali fra le varie formazioni della sinistra, promosso del sindaco di Napoli Luigi De Magistris e dal suo gruppo politico DemA, iniziato proprio nella città partenopea lo scorso 23 giugno e che svolgerà la prossima tappa a Roma sabato 14 luglio.

Varie forze della sinistra alternativa attorno a De Magistris per progettare l'opposizione al Governo Conte

Nel primo incontro, svoltosi a Napoli, si sono ritrovate diverse forze politiche della sinistra alternativa, sia di respiro nazionale che locale. Erano presenti il segretario nazionale di Rifondazione Comunista Maurizio Acerbo, quello di Sinistra Italiana Nicola Fratoianni e la portavoce di Potere al Popolo Viola Carofalo. Ma anche esponenti di L'Altra Europa con Tsipras, di Diem (il movimento fondato a livello europeo dall'ex ministro greco Yanis Varoufakis) e della rete ACT (Agire, Costruire, Trasformare). Presenti anche diversi rappresentanti di alcune liste civiche di cittadinanza, da Padova a Bologna, da Ancona a Barletta, fino a realtà territoriali più piccole.

Come emerso dall'ordine del giorno uscito da tale riunione partenopea, l'obiettivo è quello di "mettere al centro le esperienze ed il protagonismo dell'attivismo di base, dei territori e delle città che in questi anni si sono organizzati per resistere". Il gruppo di forze politiche e sociali ha l'ambizione di "costruire un'opzione politica e culturale maggioritaria" parlando di "solidarietà e del contrasto alle diseguaglianze e di organizzare una offensiva alle politiche xenofobe e regressive in grado di reagire all'attacco ai diritti che sono stati attaccati prima dai Governi dell'establishment e oggi, ancor di più, dal Governo Lega-M5S".

Secondo i promotori degli incontri, oggi "la frattura è basso contro alto, lo spazio è la confederazione delle autonomie che superi i confini nazionali e precipiti, immediatamente, anche nello spazio europeo".

Elezioni Europee 2019: la sinistra inizia a pensare a un percorso unitario

Parole che lasciano trasparire, oltre alla volontà di darsi un coordinamento politico e sociale sull'opposizione da fare al Governo Conte nei prossimi mesi, anche l'obiettivo di aprire un percorso unitario che miri alle Elezioni Europee del 2019.

Alle quali, lo ricordiamo, per entrare in Parlamento, ciascuna lista deve raggiungere lo sbarramento del 4%. Un obiettivo tutt'altro che scontato per le varie formazioni di sinistra in campo in Italia in questo momento.

Per proseguire questo discorso Luigi De Magistris ha convocato il prossimo incontro nazionale a Roma, presso la Casa Internazionale della Donna in Trastevere per sabato 14 luglio alle ore 10. L'obiettivo dell'incontro è quello di "provare ad individuare alcuni selezionati terreni di lavoro, da riempire di contenuti tramite un lavoro cooperativo, sui quali organizzare - nelle forme e modalità insieme ritenute migliori - campagne nazionali ben radicate nei territori e ben visibili nella iniziativa che intende rivendicare".