I nuovi Sondaggi politici di questa prima parte del mese di settembre mostrano un incremento da parte della Lega, che prosegue la sua corsa staccando i propri rivali settimana dopo settimana. La rilevazione effettuata da IPSOS nel corso della prima decade registra un boom da parte del partito di Matteo Salvini, che mette ancor più distante il M5S. Resta stabile il Partito Democratico, anche se molto più indietro rispetto ai primi due.

IPSOS: Forza Italia si riprende, PD ferma la sua discesa

In testa alle intenzioni di voto abbiamo la Lega con il 33,5%.

Rispetto al mese di luglio, c’è stato un incremento del 2,5%. Il gap con il Movimento 5 Stelle non solo si è ridotto, visto l’iniziale svantaggio, ma addirittura si è ampliato a suo vantaggio, visto il sorpasso. I grillini sono scesi al 30% (-1,5%) ed hanno perso la leadership. In terza posizione rimane il PD, con una percentuale invariata (17%), mentre a seguire troviamo Forza Italia, che dopo un periodo di crisi, sembra accennare una ripresa (+1%), salendo all’8,7%. Si prosegue con Fratelli d’Italia al 2,5% (-0,5%), mentre Più Europa (-0,4%) assieme a Liberi e Uguali (-0,1%) si attestano entrambi al 2,4%. Noi con l’Italia-UdC raccoglie lo 0,2% (=), mentre le altre liste di Centrosinistra ottengono lo 0,6% (+0,1%).

Infine, abbiamo i partiti restanti al 2,7% (-1,1%). Per questo sondaggio di IPSOS, c’è ancora un’alta percentuale di intervistati, ben il 33,9%, che ha dichiarato di essere indeciso oppure di non voler votare per nessuno. Prima di lasciarvi, vi sottoponiamo anche i dati pubblicati da BiDiMedia.

BiDiMedia: M5S superato in testa dalla Lega

La situazione generale è pressoché simile per l’altro istituto di ricerche, che registra un avvicendamento al vertice tra Lega e M5S. Il “Carroccio” sale al 29,5%, aumentando il proprio valore del’1,3%, mentre il movimento pentastellato scende al 28,7% (-0,3%). Perde terreno anche il Partito Democratico (-1,1%), che scivola al 17,8%.

Ai piedi del podio permane il partito di Silvio Berlusconi, attestato con l’8,1% (-0,2%). L’area di Centrodestra è in perdita rispetto alla scorsa volta, considerando anche il calo da parte di FdI (-0,7%), sceso al 3,3%, mentre Noi con l’Italia è stabile all’1%.

Spostandoci nell’area di Centrosinistra, invece, abbiamo Più Europa al 2,4% (+0,3%), Insieme allo 0,5% (-0,1%), SVP-UV allo 0,4% (=) e Civica Popolare allo 0,3%. Liberi e Uguali ottiene il 3% (+0,2%), poi troviamo Potere al Popolo con l’1,7% in crescita dello 0,2% e Partito Comunista con lo 0,4% (=). Appaiati allo 0,6% ci sono CasaPound (+0,1%) e Il Potere della Famiglia (=), mentre Italia agli Italiani si trova allo 0,4% (+0,1%). Gli altri partiti raccolgono l’1,3% (+0,3%).