In Francia a tenere banco è la questione gilet gialli. La protesta vibrante in atto nel paese transalpino è diventata una questione che, in un certo senso, potrebbe investire tutta Europa. Più di un autorevole opinionista politico ritiene che in Italia non ci siano le stesse possibilità di forme violente di dissenso e malcontento, considerato che l'attuale proposta politica rappresentata dal governo Lega - Movimento Cinque Stelle rappresenta in maniera netta quello che è il pensiero del popolo. Non a caso l'attuale esecutivo, da parte di qualcuno in maniera disprezzante, viene definito espressione del così detto "populismo".

Di Maio dice di sapere cosa chiedono i gilet gialli

Il fatto che in Italia proteste come quelle dei gilet gialli francesi possano essere scongiurate è un'opinione condivisa anche dal Ministro del Lavoro Luigi Di Maio. Tuttavia, il suo pensiero più che su dogmi e interpretazioni politiche , è articolato sulla base di quelle che sono le linee programmatiche del governo Conte. Nei giorni Grillo aveva evidenziato come le rivendicazioni dei manifestanti francesi fossero le stesse che animano il pensiero pentastellato. Per qualcuno è un rischio, non per Di Maio. "Ho letto - ha detto a Il Fatto Quotidiano - quello che chiedono al di là dei metodi. In Italia, noi anche come cittadini del M5S, abbiamo avuto la fortuna di canalizzare una proposta politica che è diventata il primo partito del paese.

"Mi auguro - prosegue - sempre che in altri paesi quelle proposte possano essere canalizzate in una soluzione democratica che arrivi a mandare a casa l'establishment che sta danneggiando i diritti delle fasce più deboli.

Di Maio annuncia che l'Italia è già avanti

Per l'Europa questo è un momento delicato. L'Italia ha portato avanti in questi anni delle politiche sbagliate, bocciate dai cittadini alle elezioni lo scorso 4 marzo.

"Non bisogna - evidenzia - usare alcun tipo di violenza, è fondamentale ricordare che mentre in Italia si dice che in Italia ci sono dei problemi, ma in piazza scendono in altre nazioni come la Francia".

Di Maio sottolinea, inoltre, come i diritti per cui si battono i manifestanti francesi sono gli stessi che la manovra aspira ad assicurare: "L'età pensionabile, il diritto ad avere un salario minimo, un reddito e ad una qualità della vita migliore.

In tutta Italia vedremo una grande reazione popolare. Sono curioso di ascoltare la conferenza stampa di Macron che dovrà dare conto alle proposte che vengono dai gilet gialli. In Italia abbiamo sempre voglia di replicare qualcosa che c'è all'estero, se questo governo manterrà le promesse e non tradirà gli italiani e io non voglio farlo, quelle proposte che oggi sono un volantino dei gilet gialli sono già nei programmi del contratto di governo e saranno realizzati con la legge di bilancio".