Il Presidente del Consiglio dei Ministri Giuseppe Conte è pronto a rimettere il suo mandato nelle mani del capo dello Stato Sergio Mattarella. Toccherà a lui indicare la direzione che l'Italia prenderà: una nuova maggioranza o le elezioni. Sono le due prospettive che si vedono all'orizzonte per il Bel Paese. C'è chi, come Giorgia Meloni, ritiene che ci siano forze politiche come il Movimento Cinque Stelle che, pur di mantenere la propria poltrona, sarebbero pronte ad allearsi con forze contrarie come il Pd. Con un video pubblicato sulla propria pagina Facebook la leader di Fratelli d'Italia ha accusato proprio il premier Conte di essersi reso protagonista di un discorso in Senato colmo di belle parole, ma con una mano vistosamente tesa verso i 'dem' e verso Germania e Francia.
Meloni ironizza sul discorso aulico di Conte
Nel corso del suo intervento al Senato, Giuseppe Conte ha ricevuto apprezzamenti e critiche per il suo discorso di congedo, almeno momentaneo, da premier. L'eloquio non manca certo al professore che, non a caso,è finito sotto la lente d'ingrandimento della leader di Fratelli d'Italia. "Abbiamo - ha detto attraverso la sua pagina Facebook - sentito un aulico discorso di Giuseppe Conte in Senato che, però, racchiude un obiettivo molto meno aulico delle parole da lui usate". E la Meloni è stata chiara quando ha rivelato quello che a suo avviso è l'obiettivo del premier: "Rimanere abbarbicato, assieme a tutto il Movimento Cinque Stelle, alla poltrona".
E la Meloni ha rilevato anche un destinatario preciso nelle sue esternazioni anti-Salvini:"Tutto quello che ha detto serviva unicamente a ingraziarsi il Pd"
La Meloni vede Francia, Germania e Renzi dietro il prossimo governo
Oltre al Pd, la Meloni scorge anche altre entità tra i possibili destinatari del discorso di Giuseppe Conte: "La Francia e la Germania, mandanti di quello che considera il suo prossimo incarico da presidente del Consiglio o da commissario europeo".
"Tutto quello che si sta facendo - ha tuonato Giorgia Meloni - è tramare per un osceno governo Pd-M5S e impedire agli italiani di votare, cioè di poter esercitare quella sovranità che appartiene al popolo e che è scritta nell'articolo 1 della Costituzione".
La Meloni ha sottolineato come, ad oggi, il Pd, nonostante le parole di Zingaretti che vuole andare al voto, stia pensando ad un governo con i grillini per non perdere la poltrona, orizzonte che sarebbe indicato, a suo avviso, dalla corrente renziana del partito.
"Ma come si fa - ha evidenziato la Meloni - a prevedere un governo PD-M5S fatto di una serie di forze politiche che gli italiani non vogliono più vedere neanche dipinte. Abbiamo resuscitato Matteo Renzi che oggi tronfio parlava in Senato, contento di essere burattinaio del prossimo governo".