Continua a scaldare gli animi della Politica e della stampa il cosiddetto caso Russiagate, che vede protagonista di una presunta corruzione internazionale Gianluca Savoini, leghista della prima ora dato come molto vicino a Matteo Salvini. L’ultimo scontro dialettico in ordine di tempo si è tenuto in quel di Cervia, sulla riviera romagnola. A margine della festa locale della Lega, infatti, il giornalista di Report, Giorgio Mottola, ha circondato insieme ad altri colleghi il capitano leghista appena sceso dal palco. L’inviato della trasmissione di Rai 3, però, è stato l’unico a battere sul dente ancora dolente del Russiagate dando per ben sei volte del bugiardo al Ministro.
Salvini, da parte sua, pur non riuscendo a nascondere il disagio, ha deciso di tagliare corto dando a sua volta del maleducato al giornalista. Un siparietto ripreso dalle telecamere presenti.
Matteo Salvini star della riviera romagnola
Da qualche giorno Matteo Salvini è diventato la vera e propria star della riviera romagnola dove si trova in vacanza con il figlio 16enne. Su tutto spicca, ovviamente, la sua partecipazione in veste di deejay alla festa del noto stabilimento Papeete Beach di Milano Marittima. La scena dell’inno nazionale ballato dalle cubiste, mentre il Ministro dell’Interno sorseggia tranquillamente un cocktail, ha scandalizzato gli oppositori politici e, in particolare, Alessia Morani del Pd che lo ha paragonato a Cetto La Qualunque, il personaggio interpretato da Antonio Albanese nel film Qualunquemente.
Il giornalista della Rai ripete per sei volte ‘lei ha mentito’ al Ministro dell’Interno
Ma le critiche a Salvini non si sono certo esaurite al Papeete. La sera del 3 agosto, infatti, il capitano leghista si è recato nella vicina Cervia per presenziare alla festa della Lega. Una volta terminato il suo intervento sul palco, il Ministro è stato attorniato da un nugolo di giornalisti.
Nel video postato del Corriere della Sera lo si vede rispondere ad una domanda di una cronista in merito ad una battuta contro di lui pronunciata da Alessandro Di Battista. Subito dopo, però, interviene il giornalista di Rai 3 per chiedergli lumi sul Russiagate: “Senta Ministro sono Giorgio Mottola di Report. Che cosa s’è detto con Savoini il 17 ottobre?”.
Una domanda a bruciapelo alla quale Salvini risponde scocciato: “Siamo al 3 agosto amico mio. Ci sono altre domande?”. Ma Mottola non demorde. “No guardi che però siamo anche a un’inchiesta per corruzione internazionale - lo incalza accusandolo per ben sei volte di aver mentito - Lei su questo argomento ha mentito spudoratamente Ministro, le chiedo scusa, lei ha mentito. Come mai ha mentito su questo? Lei ha detto che non sapeva che Savoini fosse a Mosca. Però lei è anche il Ministro dell’Interno e ha mentito pubblicamente. Lei ha mentito pubblicamente, ha detto che non sapeva che l’inchiesta fosse...non se la può cavare così però, come mai ha mentito Ministro?”. Un attacco a suon di ingiurie al quale un Matteo Salvini in modalità zen replica con distacco: “Amico mio, siamo al 3 agosto, sei maleducato, c’è un inchiesta, lasciamo lavorare i giudici”.