Luigi Di Maio rompe gli indugi e propone al M5S e al Pd di “fare un passo indietro” per appoggiare una lista civica comune alle prossime elezioni regionali in Umbria. Il leader pentastellato scrive una lunga lettera aperta al quotidiano La Nazione per spiegare le ragioni del suo cambio di rotta. Fino a poche ore prima, infatti, il capo politico del M5S aveva decisamente negato l’intenzione di allearsi col Pd nelle prossime tornate elettorali. Ora, però, nel giro di poche ore le cose sembrano essere cambiate, tanto da spingerlo a parlare della necessità di una “giunta civica” sostenuta dalla maggioranza giallorossa.

Certo, chiosa Di Maio, non si tratta né di una alleanza né di una coalizione. Ma tra i suoi sostenitori sono in molti a non essere convinti di questa ennesima svolta governista a 5 Stelle. I commenti apparsi a migliaia sotto al post apparso sulla pagina Facebook del Ministro degli Esteri non sono, infatti, per nulla teneri nei suoi confronti.

La lettera aperta di Luigi Di Maio al quotidiano La Nazione

Nella interminabile lettera aperta spedita al quotidiano toscano La Nazione, Luigi Di Maio ricorda subito che tra poco si terranno le elezioni regionali in Umbria, anticipate a causa della crisi della giunta ‘rossa’ guidata da Catiuscia Marini del Pd, messa ko dall’inchiesta per corruzione sulla mala sanità in Regione.

Secondo il leader M5S bisogna assolutamente evitare che la fiducia dei cittadini umbri nelle istituzioni crolli ulteriormente. Per raggiungere questo scopo, però, non occorre a suo giudizio continuare a lanciarsi accuse reciproche tra le forze politiche in campagna elettorale ma, al contrario, fare un “passo indietro” per “lasciare spazio a una giunta civica” senza pretendere incarichi o assessorati.

Non sarà però una “alleanza” o una “coalizione” tra Pd e M5S come molti sospettano, visto che “ognuno correrà con il proprio simbolo”. Insomma, in Umbria ci vuole un “patto civico con un candidato Presidente fuori da appartenenze politiche”. Per questo Di Maio chiede di fare un “passo indietro” ai dem, ma anche ai suoi, che devono decidere di rinunciare ai rispettivi candidati.

Le reazioni social all’annuncio del leader M5S

La lettera di Luigi Di Maio, che apre di fatto la strada ad una futura alleanza elettorale tra M5S e Pd, non è però piaciuta a molti sostenitori pentastellati. E i migliaia di commenti social negativi alla proposta del capo politico a 5 Stelle stanno lì a dimostrarlo. Di Maio, infatti, ha condiviso la sua lettera sia sul Blog delle stelle che sulla sua pagina Fb ufficiale. Ed è qui che i leoni da tastiera si sono scatenati. “Pagliaccio avevi dichiarato che non facevi nessuna alleanza con Pd per regionali e comunali e lo hai dichiarato non più di due giorni fa - gli rinfaccia un certo Silvano S. - siete vergognosi mi vergogno di avervi votati dalla vostra nascita”.

“Ed ecco Giggino che compie l'ennesimo tradimento! Si sposa con il Pd anche in Umbria, ma di nascosto in una lista civica. Poverino, si vergogna tanto...ma le poltrone sai...quelle sono più importanti”, mette il dito nella piaga Ida Loredana R. “Il peggio del peggio del peggio dal dopo guerra - constata con amarezza Fabio F. - siete arrivati dove siete illudendo milioni di italiani promettendo di distruggere la casta...e adesso siete diventati voi la casta “. Ma i commenti negativi nei confronti del leader M5S sono migliaia.