Rafa Nadal saluta gli Australian Open nei quarti di finale, dinanzi ad un magnifico Dominic Thiem che si conferma un grandissimo giocatore anche lontano dalla sua amata terra rossa. L'austriaco chiude a suo favore dopo quattro set di battaglia e ben tre tie-break, tutti vinti, con lo score di 7-6 7-6 4-6 7-6. Per il 26enne numero 5 del tabellone, pertanto, arriva una fredda vendetta nei confronti del campione che lo ha battuto due volte in finale al Roland Garros. Sarà una splendida semifinale contro un altro giovane alfiere del tennis che sembra decisamente ritrovato: poche ore prima di questo match, infatti, Sascha Zverev aveva superato Stan Wawrinka in quattro set, 1-6 6-3 6-4 6-2.
Rafa parte bene, incredibile rimonta di Thiem che vince al tie-break
Match combattuto fin dai primi scambi, lunghissimi quelli del terzo gioco che premiano Nadal: si va seguendo i servizi e lo spagnolo in battuta si porta sul 2-1 dopo i primi tre game. Thiem sfiora il colpaccio nel quinto gioco, quando Rafa annlla una palla break e poi mette di fila tre punti chiudendo ai vantaggi con la prima vincente per il 3-2. Il numero uno del mondo sembra aver cambiato decisamente l'inerzia del match quando va a strappare il servizio all'austriaco nell'ottavo gioco, si porta sul 5-3 e va a servire per il set. Qui inizia la partita di Dominic Thiem, assolutamente straordinario: prima cancella il set point sul 40-30 per il maiorchino e poi va a piazzare addirittura il controbreak che gli permette di accorciare le distanze, successivamente tiene il servizio e si porta in perfetta parità.
Nadal lo imita nel gioco successivo garantendosi almeno il tie-break al quale si arriva immediatamente dopo, non senza qualche patema da parte di Thiem che tiene il servizio in rimonta. Al gioco di spareggio il giovane austriaco è assolutamente dominante, Rafa è costretto ad inseguire: Thiem chiude 7-3 il tie-break si porta avanti di un set.
Dominic concede il bis, rimonta due game di svantaggio e va a vincere il set
Anche nel secondo set l'avvio è regolare, i due tennisti tengono i propri servizi fino al quinto game, quando Nadal si prende il break lasciano incredibilmente a zero l'avversario. Tensione nel gioco successivo, Rafa subisce un warning per violation time e battibecca con il giudice di sedia, tuttavia riesce a consolidare il break portandosi sul 4-2.
Thiem però è in gran spolvero e lo conferma nei due giochi successivi: prima tiene la battuta a 30 e poi va a pareggiare il conto dei break e si porta sul 4-4, tutto da rifare per Nadal. Il match diventa assolutamente splendido, entrambi restano ancorati ai servizi: nell'undicesimo game Nadal sfodera un numero dei suoi, magra consolazione per un gioco in cui resta a 15 e consente a Thiem di salire sul 6-5. Il pubblico segue con il fiato sospeso, Rafa si guadagna il tie-break dove è nuovamente l'austriaco a non sbagliare nulla: finisce 7-4 per Thiem che, pertanto, è avanti di due set a zero dopo due combattuti tie-break e sembra avere la partita in pugno.
Nadal torna in partita
Non è la prima volta nella sua lunga carriera che Rafa Nadal si trova sull'orlo del baratro, ma in questa circostanza sembra in grande difficoltà contro un avversario che sta confermando il suo stato di splendida forma.
L'avvio del terzo set ricalca i precedenti, i servizi tengono e l'austriaco si concede anche qualche numero che strappa gli applausi del pubblico, dimostrando personalità ed autorità: parità perfetta nei primi otto giochi, lo score è 4-4. Il numero uno del mondo tiene successivamente il servizio (5-4), non ci sono scossoni per il momento ma risulta evidente un vantaggio non indifferente dal punto di vista psicologico a favore di Thiem. Tuttavia Nadal ha troppa esperienza per perdersi d'animo e nel decimo gioco piazza la zampata che gli permette di prendersi il break, vincendo il set con lo score di 6-4, e soprattutto di riaprire il match.
Un altro tie-break: vince ancora Thiem, Nadal saluta Melbourne
Nadal inizia in battuta il quarto set, tiene il servizio e successivamente sfiora il break, neutralizzato da Thiem che risale da una situazione di 15-40 e chiude ai vantaggi. L'austriaco va poi a strappare la battuta allo spagnolo mettendo in borsa un punto di fondamentale importanza, lo consolida subito dopo e si porta sul 3-1. I due tennisti tengono successivamente il servizio, la sostanza non cambia con l'austriaco che conduce di due lunghezze: Rafa avrebbe bisogno di un controbreak che però non arriva. Il copione non muta, entrambi vincono i successivi turni di battuta con la differenza che Dominic conduce 5-3 ed è dunque ad solo gioco dalla semifinale degli Australian Open, nonostante lo spagnolo tenga il successivo servizio accorciando le distanze.
Il 26enne viennese va dunque a servire per il match, la tensione alla Rod Laver Arena è altissima soprattutto tra i tanti sostenitori di Nadal. Qui il numero uno del mondo si aggrappa alla sua classe infinita, mette in fila tre punti che gli permettono di conquistare due palle-break. Thiem annulla la prima, ma non può nulla sulla seconda: l'urlo di Rafa sovrasta quasi il boato del pubblico, siamo sul 5 pari ed ora il maiorchino ha la grande opportunità di riportarsi in vantaggio. Ci riesce lasciando l'avversario a trenta, sul 6-5 almeno il tie-break è garantito anche se i due precedenti del match non sono di grande auspicio per Nadal. Ora tocca a Thiem andare in battuta, la tiene e schiude le porte al terzo tie-break di giornata.
Il giovane austriaco sembra aver ritrovato la calma, dopo una palpabile tensione che lo aveva letteralmente impietrito nel decimo gioco: va a prendersi il primo minibreak e conduce 4-2, sfrutta il servizio e sale a tre lunghezze di margine. Situazione nuovamente problematica, pertanto, per il 19 volte vincitore di Slam che non può più permettersi di sbagliare: accorcia le distanze, siamo sul 5-4 con Dominic che torna a servire. Piazza la prima e si guadagna il match-point, ma Nadal neutralizza la seconda e si tiene in gioco, andando poi a cogliere il punto del pareggio. Purtroppo per lui, Thiem gli va a strappare il secondo turno di servizio e sul 7-6 avrà a disposizione la seconda palla del match che stavolta va a segno. Quasi incredulo si gira verso il tabellone, Nadal è fuori dal torneo: l'impresa è stata confezionata.