Giovedì 22 ottobre, la diciottesima tappa del Giro d’Italia sarà la penultima in montagna e include il Passo dello Stelvio, salita simbolo del Ciclismo che, con i suoi 2.758 metri di altitudine, sarà la Cima Coppi di questa edizione. Il tappone alpino di giovedì, che ammonta a 207 chilometri con un dislivello di 5.400 metri, partirà da Pinzolo e, dopo i passaggi sul Campo Carlo Magno, sul Castrin e lo Stelvio, affronterà la salita finale piena di tornanti che conduce al traguardo dei Laghi di Cancano, nel cuore del Parco Nazionale dello Stelvio.

La scorsa settimina i primi fiocchi di neve della stagione sono arrivati sullo Stelvio, ma in questi giorni il meteo appare clemente e sembra proprio che il sole splenderà sul passaggio del Giro.

Orari 18^ tappa Pinzolo-Laghi di Cancano

La 18^ tappa del Giro d’Italia inizierà alle ore 10:15 per concludersi tra le 16:00 e le 16:50. Dalle ore 14, come sempre, sarà visibile in diretta televisiva su Rai 2; con immediato post gara appena conclusa. Mentre le fasi iniziali della tappa saranno visibili su Rai Sport con la rubrica dedicata all’anteprima della giornata (Anteprima Giro) già dalle 10:25. Al solito l’evento sarà inoltre disponibile in diretta streaming su RaiPlay.

La tappa Pinzolo-Laghi di Cancano sarà live anche su Eurosport 1 (streaming Eurosport Player, disponibile anche per gli utenti Dazn).

Il percorso: lo Stelvio è la Cima Coppi

La partenza è già in salita direzione la Val di Sole affrontando il valico di Campo Carlo Magno: 14 chilometri al 6% di pendenza media. Seguito dopo circa 40 km dall’inedito Passo Castrin (Hofmahdjoch) di recente apertura: 8.8 km al 9,1%; attraversando quindi la Val d’Ultimo e la Val Venosta prima di affrontare, a circa 60 km dall’arrivo, il famigerato il Passo dello Stelvio, Cima Coppi del Giro edizione 2020, che sarà scalato dal versante più impegnativo altoatesino.

Si tratta di un’ascesa infinita, unica con i suoi 24.7 km al 7,5% di pendenza media. I chilometri più duri saranno gli ultimi 13, nei quali la media sale oltre l’8% con picchi intorno al 12%. La Corsa Rosa ha affrontato il Passo dello Stelvio complessivamente 12 volte, di cui sette dal lato altoatesino: la prima nel 1953 con Fausto Coppi primo in vetta, l’ultima nel 2005 quando il ‘re dello Stelvio’ è stato il venezuelano José Rujano.

Mentre l’ultima scalata in assoluto allo Stelvio risale al 2017, dal versante lombardo con Mikel Landa primo in vetta. Una volta in cima allo Stelvio mancheranno 40 km all’arrivo.

La salita finale

Dalla Cima Coppi il percorso scende in picchiata per più di 20 km verso Bormio, ma prima di raggiungere il paese abbandona la strada principale per proseguire verso i tornanti delle Torri di Fraele, anticamera dei Laghi di Cancano. La salita finale è lunga 8.7 chilometri con la pendenza media al 6,8%. La strada spiana negli ultimi 2 km per tornare a salire, al 3,5% circa, a 500 metri dall’arrivo. La strada per i Laghi di Cancano è altamente spettacolare, con 21 tornanti a costeggiare i fianchi della montagna prima che la salita si stabilizzi.

Traguardo posto a quota 1.945 metri.

Una tappa che evidentemente può decidere il Giro: il mitico Stelvio è la grande salita di giornata, ma il successo potrebbe decidersi sulla salita finale ai Laghi di Cancano, dove chi ambisce a vincere la Corsa Rosa ma è in ritardo nella classifica generale potrebbe decidere per un attacco da tutto per tutto o niente. Ogni riferimento a Vincenzo Nibali è chiaramente non casuale.