Dopo giorni di polemiche, finalmente è arrivata la fumata bianca: la giornalista Rula Jebreal sarà una delle dieci presenze femminili che affiancheranno Amadeus nel corso delle cinque serate del Festival di Sanremo. Al termine di un vertice tra il conduttore, che è anche direttore artistico della rassegna, l’ad della Rai Fabrizio Salini e la direttrice di Raiuno Teresa De Santis, è stata presa la decisione ufficiale con il via libera alla giornalista naturalizzata italiana, che salirà sul palco dell’Ariston per parlare di violenza sulle donne. Non è stata ancora decisa la serata in cui la Jebreal sarà ospite, né l’altra donna che l’affiancherà.

Tuttavia, secondo quanto riporta il Corriere della Sera, il contenuto del suo intervento non sarebbe stato ancora approfondito nei dettagli.

Le polemiche politiche sulla presenza della Jebreal a Sanremo

Nelle ultime ore la polemica sulla presenza di Rula Jebreal era salita di tono. I primi a criticare l’invito al Festival erano stati alcuni esponenti politici del centrodestra, che avevano ricordato alcune dichiarazioni rilasciate in passato dalla giornalista, molto critica nei confronti dei “sovranisti”. Ad un certo punto era sembrata certa l’esclusione della Jebreal, un personaggio giudicato “troppo ingombrante” per Sanremo: lei stessa aveva attribuito in un’intervista a Repubblica il dietrofront degli organizzatori ad un veto di Matteo Salvini e di quella parte dei vertici della Rai, ancora legati al leader della Lega.

Così, soprattutto sui social, erano apparse accuse di censura nei confronti della tv pubblica, mentre alcuni esponenti politici di Italia Viva erano addirittura arrivati a minacciare la convocazione della Commissione di Vigilanza sulla Rai per discutere sul caso. Dal canto suo, Salvini aveva assicurato di non aver posto alcun veto, né di occuparsi di Sanremo, aggiungendo però come ritenesse sbagliato usare la vetrina offerta dal Festival della canzone italiana per fare dei comizi.

Dieci presenze femminili accanto ad Amadeus

Da quanto riporta il Corriere della Sera, in realtà più che di una censura nei confronti della Jebreal, i vertici di Raiuno avrebbero lamentato negli scorsi giorni una scarsa condivisione sulle scelte del direttore artistico, che sarebbe stato convocato più volte a viale Mazzini, per confermare o smentire alcune delle indiscrezioni apparse sui giornali.

In queste ore Amadeus sarebbe occupatissimo nel definire il cast dei dieci personaggi femminili che presenteranno la kermesse al suo fianco: sempre secondo il Corriere, Diletta Leotta, Antonella Clerici e ben due giornaliste del Tg1 – Emma D’Aquino e Laura Chimenti – sarebbero ormai confermate, mentre mancherebbe solamente la firma sul contratto di Georgina Rodríguez, la modella nota per essere la fidanzata di Cristiano Ronaldo. A questi nomi ora si va ad aggiungere quello della Jebreal. La giornalista palestinese – con cittadinanza israeliana e naturalizzata italiana – avrà un suo spazio sulla violenza contro le donne, ma non potrà fare divagazioni su temi caldi da lei affrontati in passato, come le politiche sull’immigrazione nel nostro Paese.