Oggi Nyon è stato lo scenario del sorteggio per i quarti e per le semifinali di Champions League. Alla Juventus è toccata in sorte l'Ajax e se passerà il turno incontrerà la vincente di Tottenham - Manchester City. I bianconeri questa mattina erano impegnati in una seduta di allenamento ed hanno conosciuto il nome dell'avversario solo a conclusione dei lavori.

I punti di forza dell'Ajax

Leonardo Bonucci, nell'intervista rilasciata a Sky Sport ha commentato il sorteggio ed altri temi caldi riguardanti i futuri impegni. Il difensore ha precisato che l'Ajax è una squadra giovane, talentuosa e dotata di grande dinamismo: "Ha buttato fuori il Real Madrid e questo basta per descriverla".

Per cercare di superare il prossimo turno occorrerà affrontare gli olandesi con consapevolezza, ma soprattutto con grande umiltà. Rinvigoriti dalla strepitosa rimonta contro l'Atletico Madrid, c'è grande positività per queste altre due sfide. I punti di forza dell'Ajax sono la verde età dei giocatori, l'organizzazione, la corsa e la capacità di sacrificio. Per affrontare questa prorompente formazione, occorrerà la Juventus che ha ribaltato il risultato con i Rojiblancos all'Allianz Stadium: "Così saremo perfetti per il finale di stagione".

La consapevolezza della Juve

Dopo l'ottavo di ritorno, la squadra ha capito che non si possono gestire tutte le gare, soprattutto nel massimo torneo europeo, per cui da questo match è uscita fuori una Juventus in grado di aggredire facendo un gioco più offensivo.

Il modus operandi della Vecchia Signora è concentrare gli sforzi sugli impegni presenti e Bonucci rema all'unisono con questa politica, infatti al momento la sua priorità è la sfida contro il Genoa, in programma domenica alle ore 12:30 presso lo stadio Luigi Ferraris. Affrontare al meglio le partite di Serie A è il giusto viatico per fare bene anche in Champions, per cui adesso le energie fisiche e mentali devono essere convogliate in campionato.

Cristiano Ronaldo è stato il mattatore della rimonta e la sua prestazione sovraumana ha stupito molto l'intervistato che si è complimentato con lui. In generale tutto il gruppo merita un plauso anche quelli che non hanno giocato per scelta tecnica o per infortunio. Il pensiero del numero 19 bianconero va ad esempio ad Andrea Barzagli, Sami Khedira, Douglas Costa, Mattia De Sciglio e Juan Cuadrado che sono ai box, ma hanno contribuito a gestire il post partita.