La 23ª giornata di Serie A si è chiusa col derby della Madonnina vinto in rimonta dall'Inter per 4-2 grazie ai gol di Brozović, Vecino, De Vrij e Lukaku che hanno permesso alla squadra di Conte di ribaltare il doppio svantaggio sancito dalle reti rossonere di Rebić e Ibrahimović.

Vittoria fondamentale per la formazione interista, poiché le ha permesso di tornare in vetta al campionato con 54 punti, a pari merito con la Juventus e a +1 sulla Lazio, prossima avversaria dei nerazzurri.

Primo tempo a tinte rossonere

Parte bene il Milan nella prima frazione.

Al 7' occasione per Rebić che colpisce a botta sicura, ma Godìn respinge. Dopo pochi minuti, la formazione rossonera deve fare i conti con il palo di Çalhanoğlu. I nerazzurri si fanno avanti al 19' con Godìn, protagonista di un colpo di testa che scheggia il palo.

I minuti passano e Donnarumma respinge un tiro di Vecino, salvando il risultato. Dopo un cross di Candreva, finito tra le mani del numero 99 rossonero, al 40' il Milan si porta in vantaggio con Rebić: sponda di Ibrahimović e tocco vincente del croato ex Fiorentina che segna.

Al 44' l'Inter è vicina al pareggio con Brozović: punizione velenosa che Donnarumma devia in calcio d'angolo. Nelle battute finali del primo tempo, il Milan sigla il raddoppio con un tap-in di Zlatan Ibrahimović.

L'entusiasmo dei tifosi milanisti esplode tra l'incredulità di quelli interisti.

Da Brozović a Lukaku, l'Inter ribalta tutto: finisce 4-2

Nel secondo tempo la situazione cambia. In due minuti i nerazzurri riportano il punteggio in parità grazie a Brozović e Vecino. Il numero 77 batte Donnarumma con un bolide dalla trequarti, mentre il mediano uruguaiano sfrutta ottimamente l'assist di Sànchez e non sbaglia davanti alla retroguardia milanista.

Al 67' Ibrahimović va vicino al 3-2 direttamente su calcio di punizione, con il pallone che termina di poco al lato. Passano 3 minuti e dopo un tiro a giro di Lukaku, l'Inter completa la rimonta con un colpo di testa di De Vrij (assist di Candreva).

I nerazzurri dominano su tutti i fronti. A 9 minuti dal novantesimo Eriksen, subentrato a Sànchez, colpisce la traversa su calcio di punizione, mentre ad un minuto circa dall'inizio del recupero finale Barella si fa ipnotizzare da Donnarumma.

Allo scadere dei minuti regolamentari, Ibrahimović, servito da Paqueta, viene fermato soltanto dal palo. Lukaku invece sigla il poker allo scadere: traversone di Moses e colpo di testa del numero 9 ex Manchester United.

Triplice fischio e derby che viene conquistato dall'Inter. Il Milan non approfitta delle sconfitte di Parma, Cagliari e Roma e rimane al 10° posto con 32 punti, alla pari con gli emiliani di D'Aversa e con i sardi di Maran.

L'Inter invece aggancia la Juventus al primo posto (sconfitta sabato dall'Hellas Verona) e supera la Lazio di un punto.

Inter-Milan 4-2: il tabellino

Inter (3-5-2): Padelli; Godìn, De Vrij, Škriniar; Candreva, Vecino, Brozović, Barella, Young; Lukaku, Sànchez.

Milan (4-4-1-1): Donnarumma; Conti, Kjær, Romagnoli, Hernàndez; Castillejo, Kessié, Bennacer, Rebić; Çalhanoğlu; Ibrahimović.

Marcatori: Rebić (40'), Ibrahimović (45'+1'); Brozović (51'), Vecino (53'), De Vrij (70'), Lukaku (90'+ 3').

Ammoniti: Vecino, Škriniar, Barella, Kessié, Conti e Lukaku. Espulso Stellini, vice-allenatore dell'Inter, per proteste.