La Juventus, in queste ore, è alle prese con l'emergenza legata al Coronavirus. Il club bianconero ha dovuto mettere tutti i suoi giocatori in quarantena visto che, nella giornata di ieri, mercoledì 11 marzo, Daniele Rugani è risultato positivo al tampone del Covid-19. La Juventus, ovviamente, è stata costretta a sospendere le sedute di allenamento e ha preso tutte le misure necessarie per tutti i suoi tesserati e tutte le persone che sono entrate in contatto con il difensore toscano.

Per questo motivo pochi minuti fa l’Uefa ha deciso ufficialmente di rinviare il match di ritorno degli ottavi di finale di Champions League tra i bianconeri e il Lione.

Juventus-Lione spostata a data da destinarsi

Martedì 17 marzo era in programma la gara di ritorno degli ottavi di finale di Champions League tra la Juventus e il Lione, ma la partita è stata spostata a data da rinviarsi. L’Uefa ha deciso di rinviare questa gara vista l’emergenza legata al Coronavirus e che i bianconeri sono isolamento dopo che Daniele Rugani ha contratto il Covid-19. Inoltre, nella stessa data del match tra la Juventus e il Lione era in programma anche la sfida tra il Manchester City e il Real Madrid, ma anche questa gara è stata posticipata sempre a causa dell’epidemia che sta colpendo l’Europa.

Adesso l’Uefa dovrà decidere quando recuperare sia le gare di Champions League che quelle di Europa League.

Inoltre, bisognerà capire se verranno anche spostati gli Europei, che sarebbero in programma a giugno. Insomma, il Coronavirus sta flagellando tutto il mondo ed è inevitabilmente ci sono ripercussioni anche sullo sport.

La Juventus è in quarantena

Dopo che Daniele Rugani è risultato positivo al Coronavirus, la Juventus ha messo in quarantena tutti i giocatori della prima squadra, lo staff tecnico, Maurizio Sarri e tutte le persone che lavorano a contatto con i calciatori bianconeri.

Adesso i tesserati della Vecchia Signora rimarranno in isolamento per quindici giorni. Alcuni calciatori hanno scelto di passare il periodo di quarantena all’interno delle loro abitazioni, mentre altri giocatori hanno optato per il JHotel.

Anche Merih Demiral, che è fermo a causa della rottura del legamento crociato del ginocchio, è in isolamento.

Il numero 28 della Juventus, su Twitter, ha confermato che sta rispettando le regole imposte dal club e che nei prossimi giorni proseguirà la riabilitazione a casa sua. Demiral ha spiegato di stare bene e che non deve esserci panico. Infine, il difensore turco ha voluto ringraziare tutti per il supporto, invitando a rispettare le regole e ha concluso il suo messaggio con l’hashtag #iorestoacasa.