L'Inter avrebbe tentato il colpo di reni per bruciare in volata la Roma nella corsa a Chris Smalling. Il club milanese secondo il quotidiano inglese The Sun avrebbe contattato i vertici dei Red Devils. La proposta nerazzurra sarebbe stata chiara: prelevare il difensore britannico in prestito con obbligo di riscatto. La mossa vincente però sarebbe legata allo stipendio del calciatore.

La società lombarda infatti avrebbe fatto sapere al Manchester United di essere pronta a pagare per intero l'ingaggio del calciatore 30enne che sarebbe di circa 120mila sterline alla settimana (poco più di 130mila euro).

L'accordo sarebbe valido per l'intera durata annuale del prestito. Ovviamente le parti dovrebbero poi accordarsi sulla cifra che l'Inter dovrebbe versare alla compagine britannica nella prossima stagione per l'acquisto a titolo definitivo.

Il Manchester United considera Chris Smalling un esubero, dunque è alla ricerca del miglior acquirente per liberarsi di un giocatore che, tra le altre cose, ha un contratto in essere che scadrà nel giugno del 2022. Il difensore in questo periodo sta continuando ad allenarsi ma, siccome non rientra nei progetti del tecnico Ole Gunnar Solskjaer, non sta prendendo parte alle sedute quotidiane con il resto del gruppo. Dunque è una sorta di separato in casa che attende di avere notizie sul suo futuro.

La Roma tentenna: l'Inter prova ad anticiparla nella corsa a Chris Smalling

Chris Smalling nell'agosto del 2019 è andato alla Roma in prestito oneroso per una cifra pari a 3 milioni di euro. Dopo un breve periodo di ambientamento, il calciatore inglese è riuscito a ritagliarsi un posto da titolare nella retroguardia della squadra capitolina allenata da Paulo Fonseca.

Infatti tra campionato e coppe ha collezionato 37 presente con 3 reti all'attivo. Quando è rientrato al Manchester United, il club giallorosso ha provato fin da subito ad imbastire una trattativa con la società della famiglia Glazer.

I colloqui però si sarebbero arenati all'improvviso quando da Manchester avrebbero chiesto il pagamento dell'ingaggio per intero del calciatore una volta tornato in prestito (stavolta con obbligo di riscatto) alla Roma.

Nel frattempo, i giallorossi sono piombati sul giovane talento del Verona Kumbulla. A questo punto, avendo arricchito l'organico con il 20enne albanese, i dirigenti romanisti si sarebbero presi un po' di tempo per valutare la fattibilità dell'operazione Smalling.

Da Milano, nel frattempo, Antonio Conte avrebbe dato il via libera alla dirigenza dell'Inter, ritenendo Chris Smalling un giocatore dalle caratteristiche adatte ai suoi dettami tattici. Di conseguenza, Marotta e Ausilio avrebbero contattato i colleghi del Manchester United proponendo sempre un prestito con obbligo di riscatto ma, a differenza dei rivali giallorossi, aggiungendo la disponibilità della società del Gruppo Suning al pagamento integrale dello stipendio del centrale britannico.

Secondo The Sun, l'Inter in questo momento potrebbe aver superato la Roma (che comunque non si sarebbe ancora chiamata fuori dalla trattativa) ma dovrebbe temere un'altra rivale. Il Fulham infatti vorrebbe riabbracciare Smalling che ha già indossato la casacca della formazione londinese nel 2008-2010.