Nella 18^ giornata di Serie A l'Inter ha battuto la Juventus per 2-0, ma la sensazione è che il risultato potesse essere ancora più "rotondo". Lo dimostra il fatto che la prima vera palla gol della Juve è arrivata solo all'85' minuto, a risultato ormai acquisito per i padroni di casa.

Hanno deciso la partita le reti di Vidal e di Barella, una per tempo.

Dopo questo successo i nerazzurri raggiungono, provvisoriamente, la testa della classifica, a 40 punti assieme al Milan che però, stasera 18 gennaio, deve ancora giocare il proprio impegno di campionato sul campo del Cagliari.

Allenatore vincente

I nerazzurri sono guidati da Antonio Conte, un allenatore che in carriera si è dimostrato vincente. Per lui parla il "palmares": un campionato di Serie B con il Bari, tre scudetti e due supercoppe italiane con la Juventus, una Premier League e una FA Cup con il Chelsea. Insomma si tratta di un allenatore che in carriera ha fatto sempre bene. Con l'Inter, l'anno scorso si è fermato a un passo dal vincere il campionato (terminato al secondo posto a -1 dalla Juve) e l'Europa League (sconfitta in finale contro il Siviglia). Quest'anno l'Inter è in piena corsa per lo scudetto e Conte avrà sicuramente tanta fame di vittoria.

Organico di qualità

Che l'Inter sia composta da giocatori di un livello molto alto è un dato di fatto.

La squadra nerazzurra, infatti, è composta da giocatori giovani, ma anche da elementi di grande esperienza internazionale. Primo fra tutti Romelu Lukaku, arrivato dalla Premier League nell'agosto del 2019, e che da allora sta trascinando la squadra a suon di gol. C'è poi Lautaro Martinez, ventiduenne argentino, in estate cercato fortemente dal Barcellona.

Spicca anche Barella, forse il centrocampista italiano più forte degli ultimi tempi, al quale difficilmente si vede "toppare" una partita o sbagliare qualcosa. Inoltre, come dimenticare Bastoni, anche lui giovanissimo, ventunenne, cresciuto in maniera esponenziale: la prestazione di livello di ieri sera dimostra le sue grandi qualità.

Rosa ampia

La rosa dell'Inter è una delle più ampie della Serie A. Nonostante la società abbia già ceduto degli elementi, come Nainggolan al Cagliari, e stia cercando di piazzarne altri, l'ampiezza della rosa dell'Inter, permette a Conte di effettuare in ogni partita cambi che non alterano le qualità dei giocatori in campo. Questo è un aspetto importante e da non sottovalutare, se si tiene presente che, in tale modo, è possibile avere giocatori freschi a gara in corso che posseggono la stessa qualità di coloro che sono appena usciti.

L'Inter insomma è una delle grandi pretendenti per la vittoria di questa Serie A e, man mano che passa il tempo, questo diventa sempre più evidente.