"Domani avrai problemi ben più grandi della mensa dei bambini". Si chiude così l'ultima mail inviata da Mario Bressi, 45 anni, alla moglie Daniela, sua coetanea. L'uomo l'avrebbe scritta dopo aver tolto la vita, a mani nude, ai suoi figli gemelli Diego ed Elena (12 anni compiuti lo scorso febbraio). Il delitto si è consumato nella loro casa vacanze di Margno, in Alta Valsassina.

'Prenderò il volo'

Come riportato dalle pagine di cronaca del quotidiano Il Giorno, Mario Bressi, originario di Gorgonzola (Milano) ma residente da anni con la famiglia a Gessate, nell'hinterland milanese, nella notte tra venerdì 26 e sabato 27 giugno avrebbe inviato alla moglie Daniela messaggi WhatsApp e mail.

Nei suoi messaggi accusa la donna di aver rovinato, per sempre, la loro famiglia e, in maniera indiretta, le annuncia che non vedrà più i figli. "Prenderò il volo" le ha scritto, sottolineando che presto avrebbe dovuto far i conti con problemi ben più gravi e seri di quelli relativi alla mensa scolastica dei bambini.

La fine di Diego ed Elena

Quando Daniela ha letto quelle parole, per Diego ed Elena non c'era già più nulla da fare. Secondo quanto emerso finora, Bressi avrebbe ucciso i figli poco prima delle 2 di notte di sabato. Stando ai risultati dell'autopsia eseguita nei giorni scorsi all’ospedale Manzoni di Lecco dall'équipe dell'anatomopatologo Paolo Tricomi, i due ragazzini sarebbero morti per "strozzamento".

Il padre avrebbe strangolato prima Diego e poi Elena utilizzando tutta la sua forza per ucciderli. "Una fine atroce" hanno commentato gli inquirenti che sono ancora in attesa dei test tossicologici per comprendere se i piccoli fossero stati in qualche modo sedati.

Dopo aver tolto la vita ai gemelli, Mario - da tutti i vicini descritto come un padre amorevole, dedito alla famiglia e al lavoro - ha vagato, per ore, nell'appartamento preso in affitto.

In quel lasso di tempo, non solo ha scritto alla moglie, ma ha postato sui social diverse foto dei figli. Poi, ha preso i cellulari dei ragazzi, li ha gettati nella piazza di Margno e, con la sua auto, si è diretto al ponte della Vittoria (che unisce Maggio a Cremeno, sempre in Valsassina) per gettarsi nel vuoto.

La mamma di Diego e Elena si fidava del loro papà

Mario e la moglie si erano conosciuti e innamorati sui banchi di scuola. Negli ultimi tempi, tuttavia, il loro rapporto si era incrinato e Daniela gli aveva annunciato la sua intenzione di separarsi. Nonostante le pratiche fossero già state avviate, vivevano ancora tutti insieme nella loro casa di Gessate.

Come ha sottolineato anche il legale della donna, l'avvocato Davide Colombo tra i due ormai ex coniugi, non c'era stato alcuno strappo ed entrambi sembravano disponibili a ricercare un accordo su tutta la linea. Daniela, quindi, si fidava di Mario ed era convinta che con lui, Diego e Elena, fossero al sicuro. In caso contrario, non glieli avrebbe mai affidati.

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