La Juventus resta nel mirino della Procura di Torino per la questione relativa alle plusvalenze. In questi giorni sono stati sentiti, come persone informate sui fatti, prima Federico Cherubini (sabato 27 novembre) e poi l'ad Maurizio Arrivabene, ieri 29 novembre: nessuno dei due risulta indagato.

Intanto i vari media si occupano della vicenda e in particolare "La Repubblica" ha riportato un'intercettazione che sarebbe da attribuire ad uomini vicini ad Agnelli: "Peggio di così c'è solo Calciopoli".

Agnelli tranquillizza i dipendenti

La Juventus, in questi giorni, sta attraversando un momento di grande agitazione dopo l'indagine, denominata Prisma, aperta dalla procura di Torino.

I bianconeri sono costantemente sotto l'occhio del ciclone e i vari mesi riportano molto notizie, tra cui alcuni stralci di intercettazioni. Questo chiaramente, fa stare in ansia pure molti tifosi della Juventus.

Intanto nei giorni scorsi, Massimiliano Allegri ha spiegato che il presidente Andrea Agnelli ha prima rasserenato la squadra e poi tutti i dipendenti.

Il numero uno della Juventus ha tenuto a rapporto tutti gli uomini e le donne del club nella giornata di ieri 29 novembre. Agnelli ha parlato per circa 8/10 minuti ai dipendenti, sottolineando che la società non ha nulla da temere, perché ha agito nel rispetto delle regole. Il presidente, nel discorso ai lavoratori juventini, è apparso sereno e tranquillo.

Inoltre, un segnale che farebbe vedere le cose in maniera positiva è che la Consob, dopo aver avviato l'indagine, ha comunque dato il benestare ad andare avanti con l'aumento di capitale sociale.

Prima di Natale gli altri interrogatori

In ogni caso, nei prossimi giorni si continuerà a parlare dell'indagine Prisma, visto che ci saranno nuovi interrogatori.

In particolare la Procura di Torino conta di ascoltare tutti entro Natale. Stando a quanto afferma La Gazzetta dello Sport, il prossimo a essere sentito dovrebbe essere Paolo Morganti. Dopodiché potrebbe toccare a Giovanni Manna e successivamente dovrebbe essere ascoltato l'avvocato Cesare Gabasio. Quest'ultimo - secondo alcune indiscrezioni - dovrebbe essere sentito per sapere se esiste una carta privata che avrebbe a che fare con Cristiano Ronaldo.

Infine poi verranno ascoltati gli indagati, ossia Stefano Bertola, Marco Re, Stefano Cerrato, Andrea Agnelli, Pavel Nedved e Fabio Paratici.

Al momento, però, non sarebbero ancora partite le lettere di convocazione, ma nei prossimi 15 giorni il faldone dovrebbe essere chiuso.