Che la giornalista del Corriere della Sera, Maria Teresa Meli, non abbia molta simpatia per il governo gialloverde, in particolare verso la componente M5S dell’esecutivo guidato da Giuseppe Conte, non era un mistero per nessuno. Stavolta, però, la Meli, ospite del talk show politico mattutino di La7, L’aria che tira, condotto da Myrta Merlino, ci è andata giù davvero pesante contro i grillini. Commentando i dati degli ultimi sondaggi Swg, che danno la Lega a quasi 10 punti di vantaggio dai pentastellati, l’ormai ospite fissa di diverse trasmissioni tv, si è sbilanciata in una predizione del futuro del governo, ma lo ha fatto con parole durissime, ricordando che Luigi Di Maio fino a poco tempo fa “vendeva bibite” allo stadio San Paolo di Napoli e quindi non mollerà mai la poltrona di vicepremier, nonostante l’alleato Matteo salvini stia continuando a drenare voti dal bacino elettorale pentastellato.
Maria Teresa Meli ospite a L’aria che tira: ‘Imprenditori leghisti preoccupati da alleanza col M5S’
“Io credo che comunque Matteo Salvini abbia dei problemi al Nord”, afferma Maria Teresa Meli di fronte alle telecamere di La7 facendo riferimento al tema del reddito di cittadinanza. Per prima cosa perché, spiega, “il suo elettorato storico non è a favore del reddito”, in secondo luogo perché “gli imprenditori hanno tutti paura perché siamo in recessione tecnica. Sarà pure tecnica”, ironizza la Meli, ma se ci sarà un altro trimestre negativo, vorrà dire che “siamo in recessione vera e propria, E quindi gli imprenditori, quelli che hanno votato Salvini, che prima votavano Forza Italia e dopo hanno votato Lega, e che la rivoterebbero, sono un po’ preoccupati per questa alleanza” con il M5S.
‘A Salvini conviene continuare a prendere voti dai grillini’
“Quindi in realtà, scusami - interviene a quel punto la Merlino - secondo la tua analisi Salvini potrebbe essere tentato da quel numerino là”, cioè dal 33,8% delle preferenze che i sondaggi Swg del 4 febbraio assegnano alla Lega, “a dire adesso mollo questo alleato scomodo e provo andare alle elezioni”.
Ma la risposta di Maria Teresa Meli è perentoria. “Assolutamente no, non gli conviene - si inalbera la penna del Corriere - a lui conviene continuare a prendere voti dai grillini, cosa che farà. Cioè lui tra un po’ ridurrà i grillini alla metà di quello che erano quando hanno fatto le elezioni”.
‘I grillini ingoieranno la Tav e voteranno contro l’autorizzazione a procedere per Salvini’
“Allora forse converrebbe al M5S sfilarsi perché che gli viene a farsi prendere il sangue da Salvini?”, prova a ribattere ancora una volta la conduttrice della trasmissione. “Per un banale motivo, lo dico senza snobismo - replica prontamente Maria Teresa Meli con una excusatio non petita sul suo presunto snobismo - perché io ammiro chiunque prenda l’ascensore sociale. Di Maio vendeva bibite al San Paolo di Napoli qualche anno fa, adesso è vicepresidente del Consiglio, ministro del Lavoro e sta a Palazzo Chigi. Questa occasione quando mai gli ricapiterà? Mai più. Quindi io sono convinta che”, conclude il suo intervento, “finite le elezioni europee, Di Maio ingoierà anche la Tav, insieme a tutti i grillini, e che voteranno di sicuro contro l’autorizzazione per Salvini. Cioè io ci metterei proprio la mano sul fuoco”.