Tutti i principali team ciclistici internazionali sono già a lavoro per arrivare al meglio alla prossima stagione. Tra le squadre alle prese con le aspettative più alte da parte di tifosi e addetti ai lavori vi è la Ineos Grenadiers, formazione britannica che già dallo scorso anno ha iniziato a lavorare per concretizzare un progetto finalizzato al ringiovanimento della rosa. Gli uomini guidati da Dave Brailsford, durante la prossima stagione, mira a riuscire a essere competitiva in tutte le principali corse, tra cui il Giro d'Italia e il Tour de France.
Tra gli obiettivi del team vi è quello di riuscire a terminare l'egemonia di Tadej Pogacar al Tour
Proprio parlando delle due gare di primissima fascia, il team britannico ha reso noto che nella prossima stagione il capitano della squadra durante il Giro d'Italia sarà Richard Carapaz. Il corridore ecuadoregno, che nella scorsa stagione ha preso il via al Tour de France, tornerà a pedalare per vincere la maglia rosa dopo essere riuscito a vincere tra le strade del Belpaese nel corso del 2019. Per il ciclista sudamericano sarà la terza volta in Italia, dopo che nello scorso anno è riuscito a ottenere un podio alla Vuelta di Spagna e l'oro olimpico nella prova in linea maschile a Tokyo 2020.
Percorso inverso rispetto a Carapaz è quello che invece spetterà a Egan Bernal.
Lo scalatore colombiano ha preso parte a ben tre Tour, di cui l'ultimo nel 2020 (dove il corridore si è ritirato alla 17^ tappa, senza dunque riuscire a terminare la corsa). Il team britannico punterà dunque tutto sul sudamericano, con lo scopo di riuscire a terminare l'egemonia di Tadej Pogacar, che è riuscito a portare a casa gli ultimi due Tour.
Nel team tornerà Elia Viviani
Ma nel team non mancherà anche una quota 'azzurra'. In particolare, i colori italiani saranno rappresentati da Filippo Ganna e da Elia Viviani. Il primo è pronto a ottenere grandi successi con il team dopo una estate che lo ha portato a divenire campione del mondo a cronometro e campione olimpico dell'inseguimento a squadre su pista.
Viviani, invece, correrà alla Ineos dopo che negli ultimi due anni ha vestito la maglia della Cofidis.
In totale, la Ineos nel corso di tutte le corse previste in calendario nel 2022 ha annunciato circa venti componenti. C'è anche l'italiano Salvatore Puccio. Presenti, fra gli altri, anche dei ciclisti molto importanti come Richie Porte, Geraint Thomas, Tao Geoghegan Hart, Adam Yates, Andrey Amador, Pavel Sivakov e Tom Pidcock. Insomma, la Ineos ha l'obiettivo dichiarato di far bene in tutte le corse e la rosa che ha comunicato conferma, almeno sulla carta, tale intenzione.