Da un decennio la coppia Cristiano Ronaldo - Lionel Messi si contende il “Pallone d'Oro”, tanto che ne hanno vinti cinque a testa. Nel 2018 entrambi sono rimasti a bocca asciutta e l'ambito trofeo è stato assegnato a Luka Modric, croato vicecampione del mondo ed ex compagno di squadra al Real Madrid del numero 7 bianconero.

CR7, sempre a caccia di trofei, non avrebbe gradito questo cambio di guardia che molti hanno etichettato come “la caduta degli dei”. L'attaccante di Madeira, nonostante le 34 primavere, non si è scoraggiato ed ha continuato a sfidare il tempo, allenandosi scrupolosamente per tenersi al passo con le nuove leve e i suoi sacrifici potrebbero essere nuovamente premiati con il riconoscimento di France Football al migliore giocatore dell'anno.

Il palmares dell'annata 2018/2019

Secondo il quotidiano spagnolo Marca, CR7 sarebbe in pole per aggiudicarsi il sesto Pallone d'Oro della propria carriera e se ciò accadesse supererebbe Lionel Messi, diventando il più vincente di sempre. La "Pulce" del Barcellona sarebbe l'avversario principale del bomber di Madeira. In seconda fila ci sarebbero Kylian Mbappé del Psg, oltre a Sadio Mané e Virgil van Dijk, giocatori del Liverpool, ultimo vincitore della Champions League.

A fare di Cristiano Ronaldo il candidato numero 1 per l’assegnazione del massimo riconoscimento calcistico sarebbe il palmares accumulato nella passata stagione. In bianconero l'ex Real Madrid ha centrato la doppietta Campionato - Supercoppa Italiana, mentre con il Portogallo ha vinto la prima edizione della Nations League.

Al re di coppe è mancata proprio la Champions League, infatti la Juventus è stata eliminata ai quarti per mano dell'Ajax, il cui ex capitano Matthijs de Ligt ha segnato il gol decisivo. Ironia della sorte, ora il difensore dei lancieri è stato acquistato dai bianconeri per l'esosa cifra di 75 milioni di euro spalmabili in cinque esercizi.

Il difensore, considerato il 'Ronaldo della difesa', percepirà 12 milioni di euro a stagione bonus compresi.

Il centrale difensivo sarebbe stato invitato proprio dal lusitano, in occasione della finale di Nations League, a raggiungerlo a Torino. Comunque il portoghese, in tutte le partite del massimo torneo europeo a cui ha partecipato ha fatto il proprio dovere segnando, emblematica è stata la rimonta nell'ottavo di ritorno contro l'Atletico Madrid, durante la quale è stato autore della tripletta che ha consentito ai bianconeri l’approdo ai quarti. Anche in Serie A CR7 ha fatto la differenza, tanto che la Juve ha vinto l'ottavo scudetto consecutivo con largo anticipo e lui è stato autore di 21 reti.