Vince 4-0 l'Inter del nuovo tecnico Simone Inzaghi contro il Genoa di Davide Ballardini, nella prima giornata della Serie A 2021/2022.

I campioni d'Italia, ormai "orfani" di Conte, Hakimi e Lukaku, sono riusciti a fornire una prestazione impeccabile all'esordio di campionato, ottenendo così i primi 3 punti stagionali.

Simone Inzaghi, buona la prima

Quella giocata a San Siro è stata una partita a senso unico, troppa la differenza di organico tra le due compagini, le incursioni degli interisti hanno tenuto sempre in allarme la retroguardia della squadra ligure, apparsa spaesata e senza idee di gioco, anche nelle situazioni di possesso palla.

Il primo gol del campionato 2021/2022 dell’Inter porta la firma dello slovacco Milan Skriniar centrale dell’Inter che, dopo appena 6 minuti, con un colpo di testa ha dato il vantaggio alla squadra nerazzurra. Già al minuto 14 il turco Hakan Çalhanoğlu (arrivato un mese fa dopo aver lasciato il Milan) ha raddoppiato con un tiro ben indirizzato da fuori area.

Per il Genoa il solo Kallon nel primo tempo è riuscito a indirizzare un tiro verso la porta interista, sempre attentamente difesa dal portiere dell'Inter Samir Handanovič.

Nel secondo tempo il copione della partita non è cambiato nonostante le numerose sostituzioni effettuate dagli allenatori delle due compagini.

I nerazzurri trovano il terzo gol grazie a un rimpallo che favorisce una zampata vincente del cileno Arturo Vidal, al minuto 74.

Il bosniaco Edin Dzeko poi al minuto 88 ha fissato il risultato sul 4-0 con un bel colpo di testa sotto la traversa della porta di Sirigu.

I nuovi arrivati arrivati all'Inter Çalhanoğlu e Dzeko sono stati determinanti

Sia il turco Calhanoglu che il bosniaco Dzeko hanno messo a segno ciascuno una rete e realizzato un assist, contribuendo in maniera decisiva alla netta vittoria dell'Inter.

I due neo-arrivati hanno inoltre partecipato sempre molto attivamente alla manovra, dialogando con i vari Sensi, Barella, Perisic e Darmian, creando in questo modo i presupposti per una manovra imprevedibile con la quale qualsiasi giocatore può arrivare alla conclusione.

Inzaghi ha dato all’Inter un buon equilibrio

L'Inter ha trovato in Simone Inzaghi un allenatore che le ha dato un gioco fatto di pressing più alto e palleggio, con Dzeko che a volte agisce da boa per gli inserimenti dei centrocampisti in primis Barella, Sensi e Çalhanoğlu.

Gli automatismi sono già così efficaci da consentire anche al difensore Alessandro Bastoni di sentirsi tranquillo a tal punto da farsi una sgroppata e arrivare fino all'area piccola del Genoa a tentare la via del gol. Marcelo Brozovic è stato spesso chiamato ad iniziare l'azione di gioco nella sua metà campo, cercando quanto prima Çalhanoğlu, il quale si incarica di sviluppare il gioco offensivo in direzione di Dzeko.

Gli unici giocatori genoani a raggiungere la sufficienza sono stati Rovella, Criscito, Sirigu e Kallon, mentre quelli dell’Inter si sono espressi tutti a un livello notevole, con accelerazioni e pressing in ogni parte di campo.

Vittoria quindi senza grossi patemi per l’Inter di Simone Inzaghi, che sarà interessante rivedere prossimamente con avversari maggiormente competitivi.